Difese immunitarie praticamente inutili | L’ultimo virus fa tremare l’Italia: si teme un nuovo lockdown
Il virus che ha già fatto tante vittime dall’altra parte del mondo sembra essere arrivato anche nel Bel Paese.
Non basterà assumere precauzioni o integratori per rafforzare le difese immunitarie: ecco che cosa c’è da aspettarsi.
Un nuovo virus spaventa il Bel Paese e tanti temono che un’epidemia pericolosa possa essere già dietro l’angolo.
Lo spettro della pandemia aleggia sull’Italia, sembra un tuffo nel passato e non piace a nessuno, men che meno alla comunità scientifica.
Con l’arrivo della prossima stagione, quella in cui si registra il picco di contagi, c’è molta paura che la situazione possa sfuggire di mano, come è accaduto alcuni anni fa.
Virus, la nuova minaccia che fa tremare il sistema sanitario
Come ogni anno, con l’arrivo della stagione invernale, che ormai è alle porte, si comincia a parlare di influenza. L’influenza stagionale da alcuni anni a questa parte sembra essere cambiata e sembrano essersi diffusi molti più virus che in passato. In modo particolare, quest’anno a far letteralmente tremare medici e cittadini è l‘influenza che ha già colpito l’emisfero sud del pianeta. Lì nei mesi scorsi sono state parecchie le vittime contagiate, circa 15 milioni di casi. Si è trattato di un virus violento che ha portato a tantissimi casi di pazienti ospedalizzati e anche alcuni decessi.
Ora quella che fino a poche settimane fa era una preoccupazione è diventata un’amara certezza. In diverse città del bel Paese vi sono già stati casi di ammalati. Dunque l’influenza in questione ha preso piede anche qui e sembra essere in grado di bypassare le difese immunitarie. Il professore Fabrizio Pregliasco, direttore sanitario dell’Irccs Galeazzi e virologo dell’Università degli studi di Milano è stato chiaro. Scopriamo che cosa ha dichiarato.
La minaccia dell’influenza australiana
L’influenza che sta tenendo alta l’attenzione della comunità medica e della popolazione è la cosiddetta influenza australiana. Si è sviluppata in Australia durante l’estate, che in quell’area del mondo corrisponde alla stagione invernale. poi ha preso piede nel vecchio continente, valicando i confini della Croazia e ora è arrivata qui da noi. Il virus è il H3N2 e ha contagiato pazienti in Lombardia, ma non solo. Sono in aumento le segnalazioni dei casi rilevati in Italia e sono iniziati i primi isolamenti.
I sintomi possono durare fino a dieci giorni e sono quelli a cui siamo stati all’incirca gli stessi a cui ci siamo abituati negli anni passati. Si manifesterà con mal di gola e difficoltà di deglutizione, tosse, raffreddore, cefalee, astenia, spossatezza e nausea. L’esperto di virologia ha sottolineato l’importanza di vaccinarsi, per evitare che il virus si diffonda a macchia d’olio.