Cronaca

Divieto di fumo all’aperto, anche nei locali che hanno il dehors

In una mossa audace che cerca di arginare i danni del fumo passivo e ridurre l’inquinamento ambientale, Torino e altre città italiane stanno implementando il divieto di fumo anche negli spazi aperti pubblici. Questa regolamentazione, che segue l’esempio di alcune metropoli americane e asiatiche, ha scatenato un dibattito acceso tra approvazione e critica. Nel Regno Unito, da oggi, chi ha 14 anni non potrà mai più acquistare sigarette. Ma quali sono realmente i benefici di questo divieto e quali i possibili pregiudizi?

I benefici del divieto di fumo negli spazi aperti

Il primo e più evidente vantaggio di questa politica è la riduzione dell’esposizione al fumo passivo. Studi dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) dimostrano che il fumo passivo contiene più di 4000 sostanze chimiche, molte delle quali sono tossiche e circa 50 sono cancerogene. L’esposizione al fumo, anche all’aria aperta può risultare dannosa, specialmente per gruppi vulnerabili come bambini, anziani e persone affette da patologie respiratorie.

Un altro beneficio significativo è la diminuzione dell’inquinamento ambientale. Le cicche di sigaretta sono tra i rifiuti più comuni e più nocivi trovati nelle strade. Contengono plastica (acetato di cellulosa) e possono impiegare fino a 10 anni per decomporsi, rilasciando nel frattempo sostanze tossiche nel suolo e nelle acque.

Dal punto di vista della salute pubblica, i dati sono promettenti. Città che hanno adottato tali misure hanno registrato un calo significativo nelle malattie correlate al fumo, incluse patologie cardiache e respiratorie. Inoltre, la presenza di aree senza fumo aumenta la consapevolezza sulle questioni di salute legate al tabagismo e può stimolare i fumatori a ridurre il consumo o a smettere.

Le critiche al divieto di fumo all’aperto

Nonostante i chiari benefici per la salute pubblica, il divieto di fumo all’aperto non è esente da critiche. Molti fumatori si sentono marginalizzati da queste politiche, percepite come un’ulteriore stigmatizzazione del loro comportamento. C’è chi argomenta che certi divieti invadano la libertà personale e che fumare all’aperto non presenti gli stessi rischi per la salute del fumo passivo al chiuso.

Inoltre, vi è la preoccupazione relativa all’impatto economico, specialmente per i locali che dispongono di spazi aperti come bar e ristoranti. I proprietari di questi esercizi temono che il divieto possa allontanare i clienti fumatori, potenzialmente riducendo i loro introiti.

Un compromesso possibile?

In risposta a queste preoccupazioni, alcune città, come Torino, hanno introdotto zone designate per i fumatori in spazi aperti, cercando un equilibrio tra la tutela della salute pubblica e la libertà individuale. Queste aree, ben ventilate e opportunamente isolate, potrebbero rappresentare un compromesso accettabile.

La situazione rimane fluida e soggetta a evoluzioni future, guidate dalla ricerca scientifica e dalle reazioni del pubblico. La sfida per i legislatori è quella di bilanciare efficacemente i diritti e le responsabilità in una società sempre più attenta alle questioni di salute e ambiente.

Una cosa è chiara: il movimento verso spazi pubblici liberi dal fumo sta guadagnando terreno, spinto dall’evidenza dei benefici per la salute collettiva.

Redazione

La nostra redazione è operativa dal mattino alle 7 fino alle ore 24 e in occasione di eventi speciali non si ferma e rimane al lavoro giorno e notte.

Post recenti

Alfonso l’hai combinata grossa, il posto è a rischio | L’eliminazione di Helena ha fatto storcere il naso a tutti: chiusura anticipata in vista

Guai in vista per Alfonso Signorini, dopo l'eliminazione della concorrente Helena, ora rischia davvero grosso. …

2 ore fa

Roma. Tram 19, petizione online per chiedere il ripristino della Tramvia lungo Viale Ottaviano fino a Piazza Risorgimento

Fermare il 19 vuol dire semplicemente ridurre i km di ferro per il TPL nella…

3 ore fa

Cecapreti ciociari, questi sono IDEALI per il pranzo della domenica | Invita pure chi ti pare, il bis è garantito

Se sei alla ricerca di una ricetta che faccia contenti tutti, allora dovresti assolutamente provare…

5 ore fa

Roma-Genoa 3-1: sesta vittoria consecutiva casalinga

Botta e risposta Dovbyk-Masini nel primo tempo, El Shaarawy e un autogol di Leali chiudono…

12 ore fa

Rieti, la Regione presenta le opportunità 2025 per le Piccole Medie Imprese del Lazio

Quattro bandi a sostegno delle imprese del territorio: "Voucher Expo Osaka", "Voucher digitalizzazione PMI", "Valore…

14 ore fa

Hai perso il lavoro? Nessun problema: il Governo Meloni pensa a tutti | 800€ al mese per ben due anni, altro che Gratta e Vinci

Se hai perso il lavoro non disperarti, mentre ne cerchi uno nuovo puoi avere centinaia…

15 ore fa