Domenica 2 febbraio ingresso gratuito nei musei di Roma e del Lazio

Un’occasione imperdibile per visitare gratuitamente alcuni dei luoghi più affascinanti di Roma e del Lazio

Musei Capitolini di Roma

Sala degli Orazi e Curiazi, decorazione e affreschi eseguiti nel 1595 dal Cavalier d'Arpino (Giuseppe Cesari)

Domenica 2 febbraio 2025, in occasione della prima domenica del mese, cittadini e turisti potranno visitare gratuitamente i musei del Sistema Musei di Roma Capitale e alcune delle più importanti aree archeologiche della città. Un’iniziativa che permette di riscoprire il ricco patrimonio culturale della Capitale e della regione Lazio senza alcun costo d’ingresso.

Aree archeologiche e musei con ingresso libero

Saranno aperte gratuitamente diverse aree archeologiche di Roma, tra cui:

  • Parco Archeologico del Celio (ore 7.00-17.30) con il Museo della Forma Urbis (ore 10.00-16.00, ultimo ingresso ore 15.00).
  • Area Sacra di Largo Argentina (ore 9.30-16.00, ultimo ingresso ore 15.00).
  • Area archeologica del Circo Massimo (ore 9.30-16.00, ultimo ingresso ore 15.00).
  • Villa di Massenzio (via Appia Antica 153, ore 10.00-16.00, ultimo ingresso mezz’ora prima della chiusura).
  • Fori Imperiali (ingresso dalla Colonna Traiana, ore 9.00-16.30, ultimo ingresso un’ora prima della chiusura).

I musei civici di Roma che offriranno l’accesso gratuito includono:

  • Musei Capitolini
  • Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali
  • Museo dell’Ara Pacis
  • Centrale Montemartini
  • Museo di Roma a Palazzo Braschi
  • Museo di Roma in Trastevere
  • Galleria d’Arte Moderna
  • Musei di Villa Torlonia (Casina delle Civette, Casino Nobile, Serra Moresca e Casino dei Principi)
  • Museo Civico di Zoologia

Mostre da non perdere

L’ingresso gratuito include sia le collezioni permanenti che le mostre temporanee, tra cui alcune di particolare rilievo:

  • Musei Capitolini: Tiziano, Lotto, Crivelli e Guercino. Capolavori della Pinacoteca di Ancona e Agrippa Iulius Caesar, l’erede ripudiato.
  • Museo di Roma in Trastevere: L’albero del poeta. La quercia del Tasso al Gianicolo, Roma ChilometroZero, Testimoni di una guerra – Memoria grafica della Rivoluzione Messicana.
  • Musei di Villa Torlonia: Titina Maselli nel centenario della nascita, Niki Berlinguer. La signora degli arazzi.
  • Galleria d’Arte Moderna: Estetica della deformazione. Protagonisti dell’Espressionismo Italiano, À jour. Laura VdB Facchini, La poesia ti guarda. Omaggio al Gruppo 70 (1963-2023).
  • Museo Carlo Bilotti – Aranciera di Villa Borghese: Sandro Visca – Fracturae.
  • Museo Napoleonico: Carolina e Ferdinando. E non sempre seguendo il dopo al prima.

Musei sempre gratuiti

Oltre alle aperture speciali della prima domenica del mese, restano visitabili gratuitamente i musei che offrono ingresso libero tutto l’anno, tra cui:

  • Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco
  • Museo Carlo Bilotti – Aranciera di Villa Borghese
  • Museo Pietro Canonica a Villa Borghese
  • Museo Napoleonico
  • Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina
  • Museo di Casal de’ Pazzi
  • Museo delle Mura
  • Villa di Massenzio

Esclusioni e mostre a tariffa ordinaria

Fanno eccezione alla gratuità alcune mostre ed eventi, che prevedono ingresso a tariffazione ordinaria o ridotta per i possessori della MIC Card, tra cui:

  • Franco Fontana. Retrospective (Ara Pacis).
  • Roma pittrice. Le artiste a Roma tra il XVI e XIX secolo (Museo di Roma).
  • Rifugio antiaereo e bunker di Villa Torlonia (Casino Nobile, prenotazione obbligatoria).
  • Circo Maximo Experience (esperienza in realtà aumentata e virtuale, riduzione con MIC Card).
  • Gli spettacoli del Planetario.

Opportunità per riscoprire il patrimonio culturale della Capitale

L’iniziativa, promossa da Roma Capitale e dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, con servizi museali a cura di Zètema Progetto Cultura, rappresenta un’occasione imperdibile per visitare gratuitamente alcuni dei luoghi più affascinanti di Roma e del Lazio. Tutte le informazioni e gli aggiornamenti sono disponibili su www.museiincomuneroma.it e sui canali social del Sistema Musei di Roma Capitale.