Domenica senza Serie A: sosta e situazione in campionato
Questo fine settimana la Serie A non è scesa in campo a causa della sosta sul calendario antecedente ai tanti impegni che attenderanno i club
Oggi domenica 30 gennaio, l’ultima del mese, in televisione non sarà possibile per gli appassionati godersi la giornata di Serie A. La sosta, già prevista da mesi, in campionato ha infatti fatto slittare il campionato di una settimana. Nel mezzo di questa si è tenuto uno stage per la nazionale italiana in cui il ct Roberto Mancini ha potuto fare il punto in vista delle qualificazioni ai Mondiali di marzo. Un appuntamento a cui si sperava di non arrivare, dati gli esiti di 4 anni fa, ma che l’Italia si troverà ad affrontare.
I convocati a sorpresa
Sono state diverse le novità tra le convocazioni di Roberto Mancini. A partire da Joao Pedro e Luiz Felipe, i cui nomi si facevano già da mesi, arrivando a Zaccagni (per lui un ritorno) e Mario Balotelli. Su quest’ultimo era puntati tutti i riflettori. Un giocatore che non veniva convocato da anni e che ha fatto storcere il naso a più di una persona. Sui social sono stati molti i commenti rivolti a questo fatto, citando come ci siano molti giovani che sarebbero di tutto pur di poter essere presenti a quello stage. Una chiamata criticata in quanto vista come la risoluzione dei problemi in avanti di Mancini. Ipotesi tuttavia scartata, stando poi alle prove che ha fatto il ct della Nazionale sul campo. Immobile verrà infatti riconfermato come punta di riferimento.
Sosta in campionato
Sono giorni in cui le squadre, oltre a prendere una pausa dal calendario frenetico, possono riassestare le idee e riprendere il cammino nel modo più appropriato per raggiungere i propri obiettivi. Tuttavia alcune squadre hanno ancora delle partite da recuperare. E’ il caso soprattutto dell’Inter, che potrebbe volare a + 7 dalla seconda, avendo una partita in meno. Inoltre i nerazzurri avranno a che fare con il derby contro il Milan alla ripresa del campionato, una eventuale vittoria potrebbe consegnare loro una bella fetta di scudetto. Si tratterebbe del secondo consecutivo. Cambia il condottiero ma non il risultato. Simone Inzaghi è riuscito a prendere in pieno le redini di Antonio Conte plasmando la squadra a propria immagine e somiglianza.
Situazione Covid
I contagi nelle squadre di Serie A erano già in calo prima dello stop. Ecco che questa sosta può fungere anche da occasione per il recupero di tutti i giocatori e un semi ritorno alla normalità. Cosa che ci sarà anche sugli spalti: “Dalle prossime partite la capienza sarà del 50%” ha dichiarato il presidente del Milan Paolo Scaroni all’uscita dell’assemblea di Lega. Un tentativo di riassestamento dopo la paura di decisioni drastiche a inizio gennaio. La riduzione a 5.000 spettatori dovrebbe infatti rimanere circoscritta unicamente a questo periodo. Per quanto riguarda le altre gare da recuperare causa rinvii da Covid, anche Atalanta-Torino, Salernitana-Venezia e Fiorentina-Udinese si devono disputare, oltre a Bologna-Inter cui abbiamo accennato prima.