Dopo giorni Di Maio parla ancora contro il World Congress of Families

“Lei dice anche che non è andato lì perchè non le piacciono i festeggiamenti ma lì non c’era nulla da festeggiare”

Egregio Ministro Di Maio, Il Congresso Mondiale delle Famiglie di Verona si è chiuso da quattro giorni e Lei trova ancora il tempo di polemizzare con gli organizzatori, come è successo oggi a Mattino cinque. Evidentemente Lei ha già risolto tutti i problemi degli italiani, dal lavoro alle banche, dalla stagnazione dell’economia al reddito di cittadinanza, dagli investimenti all’occupazione, dall’organizzazione del suo partito alla TAV. Non solo, ma pur essendo stato invitato e rifiutato l’invito, lei continua a parlare delle tesi del  Congresso come se fosse stato presente. Così continua imperterrito a dire che nella famiglia tradizionale, la donna deve rimanere a casa, facendo un po’ di confusione tra tradizionale e naturale. Essendo la famiglia naturale (tesi del Congresso), quella formata da un padre, una madre e i figli, il nucleo sociale più antico della Storia. Più antico ancora di quello di Stato, di Patria o di Nazione. Lei dice anche che non è andato lì perchè non le piacciono i festeggiamenti ma lì non c’era nulla da festeggiare. Evidentemente ha confuso la parola Congresso con festeggiamenti. A Verona c’è stato un Congresso. Sono stati presenti relatori politici, universitari, religiosi, Capi di Stato e sono state dibattute tesi che produrranno atti relativi agli interventi.

A questo proposito non c’è stato nessun intervento omofobico (magari, a proposito di Medio Evo, può rivolgere le sue attenzioni al Sultano del Brunei, dove da oggi i gay possono essere lapidati a morte, secondo la Sharia Islamica) nessun attacco alle famiglie non tradizionali. Ma anzi si è parlato della possibilità di dare un diritto in più alle donne. Oltre al diritto di interrompere una gravidanza indesiderata, quello di portare a termine una gravidanza indesiderata, scegliendo poi di dare in affido il neonato, in cambio di un reddito di maternità. Oppure di decidere di tenere il neonato. I bambini non nati sono stati circa cento milioni negli ultimi anni. La denatalità ha portato danni all’Economia e alla Società Occidentale. Con queste nuove idee, generate dal Congresso, il trend potrebbe cambiare molto.

Lei, Di Maio continui con la sua ideologia sul Congresso e se la realtà la contraddice, tanto peggio per la realtà. A questo proposito può chiedere dettagli a chi al Congresso c’è stato veramente. Mi riferisco ai suoi colleghi di Governo, Salvini, Fontana e Bussetti, alla sua collega di partito Senatrice Tiziana Drago, a Giuseppe Cruciani della Zanzara, alla sua avversaria Giorgia Meloni e a tanti altri. E soprattutto può chiedere notizie all’inimitabile Roberto Saviano, che lasciata temporaneamente New York, ha seguito tutti e tre i giorni del Congresso senza avere nulla da ridire…

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