Dormire a bocca aperta, sembra una cosa di poco conto e invece è PERICOLOSISSIMO | Se noti questi dettagli, corri dal medico
Se dormi con la bocca aperta non ignorare questi segnali, le conseguenze sono molto gravi. Ecco a cosa devi stare attento
Tra i comportamenti diffusi e apparentemente innocui, che si verificano durante la notte, c’è proprio quello di dormire a bocca aperta. Questa situazione, sebbene possa sembrare una normalità non indica nulla di positivo.
In particolare, dormire con la bocca aperta segnala che la respirazione notturna non avviene nel modo corretto e ciò, può avere conseguenze negative per la salute.
Infatti, oltre ad alterare la qualità del sonno, questo comportamento va ad influenzare negativamente il benessere generale dell’individuo portando ad altri disturbi quali ad esempio l’apnea notturna.
E’ bene quindi non sottovalutare questa condizione anche perché i rischi per la salute potrebbero aumentare in modo significativo e generare malattie ben più gravi.
Cosa accade se si dorme con la bocca aperta, i rischi
Come anticipato, dormire con la bocca aperta è sicuramente un problema da prendere in considerazione seriamente visto che potrebbero celarsi patologie serie. A causare questa errata respirazione possono essere diversi fattori tra cui abitudini errate legate alla postura.
Negli adulti, la respirazione con la bocca nella fascia notturna, può verificarsi insieme ad una serie di sintomi fastidiosi e in alcuni casi debilitanti. Tra i segnali più comuni c’è la secchezza della bocca che spesso porta anche mal di gola al risveglio. Un’ altra conseguenza frequente è la scarsa salute orale. Ciò avviene in seguito alla mancanza di saliva durante la notte che favorisce la proliferazione di batteri, causando carie e malattie gengivali. A ciò si aggiunge anche l’alitosi o alito cattivo, è un altro sintomo spesso collegato a questa abitudine.
Le conseguenze a lungo termine e i rimedi
Dormire con la bocca aperta, a lungo termine può portare una serie di difficoltà che vanno ad incidere sulla nostra nostra routine quotidiana. Non è un caso che molti pazienti lamentano sonnolenza diurna, stanchezza cronica, difficoltà di concentrazione e, in alcuni casi, quella che viene chiamata “nebbia cerebrale”, una condizione in cui la lucidità mentale è ridotta. Tutte conseguenze dirette di questa condizione.
Inoltre è bene ricordare che che la saliva è fondamentale nella protezione della bocca la quale viene seccata dalla respirazione a bocca aperta. L’assenza di una corretta respirazione nasale può danneggiare l’ossigenazione del corpo durante il sonno, aumentando il rischio di condizioni gravi come l’apnea ostruttiva del sonno. Pertanto sarebbe opportuno adottare alcuni comportamenti correttivi per prevenire queste complicazioni come respirare attraverso il naso e mantenere una buona igiene orale.