Opinioni

Draghi, la lotta al virus e la “parità competitiva” tra uomini e donne

Dopo una lunga attesa da parte di tutta la stampa che aveva coralmente intonato il peana del capo del Governo dei Migliori, il Demiurgo ha parlato. Lo ha fatto qualche giorno fa, lunedì scorso, intervenendo con un videomessaggio all’apertura della Webconference: Strategia nazionale per la Parità di Genere.

La questione femminile

Una iniziativa promossa e tenuta dal ministro per le Pari Opportunità Elena Bonetti nel pomeriggio dell’8 Marzo, il premier ha manifestato il suo pensiero sull’emergenza sanitaria. E sulla crisi sociale ed economica sempre più grave dopo un anno dall’inizio della pandemia e sugli obblighi di tutti, del Governo in primis, per risolvere positivamente la situazione.

Nel suo discorso, asciutto ma intessuto con una buona trama retorica, Draghi riconosceva la pazienza civica degli italiani e invitava tutti al superamento delle divisioni identitarie per combattere uniti il nemico comune, il virus.

Inoltre, citando il Presidente Mattarella, affermava che la funzione e il talento delle donne forniscono un contributo essenziale alla ricostruzione del Paese. Pertanto è necessario eliminare ogni forma di pregiudizio e discriminazione basata sul genere, in modo che le donne possano ottenere l’effettiva parità, soprattutto nel lavoro, dove dovranno accedere ai posti direttivi nel privato e nel pubblico. A tale scopo c’è un piano pluriennale della commissione europea per la Gender Equality, che fissa degli obiettivi per tutti i paesi dell’UE. Il raggiungimento di essi sarà uno dei criteri in base ai quali verrà valutato il nostro PNRR (Piano nazionale di Ripresa e Resilienza).

Qual è il nesso tra ripartenza del Paese e parità di genere?

In definitiva, non si tratta soltanto di eliminare i residui di una vecchia concezione patriarcale e condannare la violenza contro le donne. E neppure di stabilire delle quote rosa “farisaiche”, bensì di fissare norme che garantiscano condizioni di “parità competitiva” tra generi.

Bisognerebbe capire perché i vertici dell’economia ritengono così fondamentale per la ristrutturazione del sistema la questione femminile, o se non utilizzino strumentalmente l’obiettivo della parità di genere.

Stefano Marafini

Nasce nel 1950 ad Artena, dove vive tuttora. Ha studiato Fisica all’Università La Sapienza di Roma. Dopo un’esperienza lavorativa, si è laureato in Fisica nel 1984. Ha insegnato in alcuni istituti tecnici e licei scientifici della provincia di Roma.

Post recenti

Assegno Unico, è stata pubblicata la data della NUOVA emissione | In pochi lo sapevano: da qui controlli se ti spetta questo extra

Sei curioso di conoscere quale sarà la prossima data in cui avverrà il pagamento dell'Assegno…

27 minuti fa

Lauree, questi percorsi sono i più RICHIESTI sul mercato | A gran sorpresa c’è anche questo corso: sei ancora in tempo per iscriverti

Se vuoi trovare lavoro subito, devi iscriverti a uno di questi corsi post diploma: sono…

3 ore fa

Olevano Romano, detenzione e spaccio di cocaina: arrestato 67enne

I Carabinieri della Stazione di Olevano Romano hanno arrestato un uomo di 67 anni, residente…

4 ore fa

Cosa fare a Roma e nel Lazio, weekend 23 e 24 novembre

Eventi, sagre, mostre, esposizioni e tanto altro nelle province e nei comuni del Lazio. Vediamo…

5 ore fa

Tappeto, lo hai sempre lavato nel modo PEGGIORE | Questo è l’unico rimedio valido: sei ancora in tempo per rivitalizzarlo

Puoi lavare il tuo tappeto in maniera impeccabile solo utilizzando questo rimedio. Dimentica tutti i…

9 ore fa