Dramma Segni, i bambini affidati allo zio
I due gemelli di nove anni sono stati affidati allo zio che hanno chiamato dopo l’uccisione della madre
IL MOVENTE Una domenica che finisce nel sangue. E' successo a Segni, piccolo centro a sud di Roma. Un uomo, forse esasperato per l'imminente separazione, dopo un violentissimo litigio verbale ha preso un martello e ha colpito più volte con forza la moglie, Maria Manciocco, insegnante di 47enne. La donna, secondo quanto riportato da "Il Corriere della Sera" è morta poco dopo in ospedale, a causa delle gravi ferite riportate alla testa.
FIGLI PRESENTI AL MASSACRO In casa al momento dell’aggressione erano presenti i figli gemelli della coppia, di 9 anni. Si cerca di capire se abbiamo assistito o meno al massacro.
L'UOMO SI E' COSTITUITO Il marito si è poi recato presso gli uffici del Commissariato di Polizia di Colleferro per costituirsi.
I BIMBI AFFIDATI ALLO ZIO Sono stati proprio i gemellini, ancora sotto choc, a chiamare lo zio, a cui sono stati affidati, per avvisarlo del dramma.