In un Palalottomatica strapieno abbiamo visto ieri sera, mercoledì 22 gennaio, il concerto romano della band prog-metallers Dream Theater, la band newyorkese, forte di un ultimo disco self-titled di ottimo successo, ha intrattenuto i propri fan con una performance di circa tre ore e oltre a presentare estratti dalle ultime fatiche discografiche, ha celebrato il ventesimo anniversario del loro celebre "Awake", emozionando i presenti addirittura con il classico "Space-Dye Vest" del mai dimentico primo tastierista Kevin Moore (uno dei momenti più toccanti della serata) e con molti estratti dal masterpiece "Metropolis part 2:Scenes From a Memory", forse un unico appunto la mancanza di pezzi dal capolavoro "Images and Words".
Tutti i membri della band hanno offerto un'ottima prestazione, ma mattatore assoluto della serata è risultato sicuramente il chitarrista John Petrucci che ha incantato il pubblico romano ricevendo ovazioni per ogni suo virtuosismo melodico. Il pubblico capitolino ha ripagato i propri beniamini con un incessante insieme di applausi e cori e accompagnandoli fino al termine della loro esibizione in un crescendo di emozioni. Una serata di grande musica.
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