Droga dello stupro, 39 arresti: tra loro anche la sorella di Ornella Muti
Il gip Saulino rivela: “Non è solamente un traffico di nicchia. Una modalità prevede anche l’ordinazione online”
Come riportato da Il Sole 24 Ore, i carabinieri del Nas, coordinati dalla Procura di Roma, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare verso 39 persone, accusate anche di importazione e traffico di sostanze stupefacenti. Tra queste il fenntanyl, Gbl (droga dello stupro), catinoni sintetiche e altri principi farmacologici che appartengono alle Nuove sostanze psicoattive, acquistati sul deep e darkweb.
C’è anche la sorella di Ornella Muti
L’operazione, eseguita insieme a Ris e Europol, è stata coordinata dal procuratore aggiunti di Roma Giovanni Conzo. Tra gli arresti spicca il nome di Claudia Rivelli, 71enne sorella dell’attrice Ornella Muti. La donna, già arrestata lo scorso 15 settembre, è accusata di importazione e cessione di sostanze stupefacenti. Il mese scorso infatti, gli agenti della Polaria avevano trovato tre flaconi con un litro di Gbl (droga dello stupro) all’interno della sua abitazione.
“Traffico esteso e alimentato da pressanti richieste”
Il gip Roberto Saulino, nell’ordinanza con cui ha disposto 39 misure cautelari, scrive: “Quello che a prima vista apparirebbe come un traffico ‘di nicchia’, devoluto solo ad alcuni ‘amanti’ del settore, si è rivelato essere molto più esteso ed alimentato da pressanti richieste dei consumatori. Le indagini hanno svelato il modus operandi adottato per l’importazione dall’estero delle pericolose droghe. Più specificatamente, una modalità prevede l’ordinazione online, il pagamento e la ricezione di spedizioni direttamente dai fornitori esteri“.