‘È sulla tavola di tutti gli italiani’ | Corri a restituire questo prodotto: non va assolutamente mangiato
Non consumatelo, è potenzialmente pericoloso per la salute: di cosa si tratta
In Italia siamo molto orgogliosi della nostra cucina, nonché della nostra agricoltura e dei prodotti tipici di questa terra che sono conosciuti e desiderati in tutto il mondo. Si pensi all’olio extravergine d’oliva, alle verdure e alla frutta che provengono dai campi di tutt’Italia o al vino, altro bene prezioso della cultura enogastronomica locale.
Quando andiamo a fare la spesa, quindi, non manchiamo mai di riempire il carrello di prodotti locali e tipici che, oltre ad essere buoni dal punto di vista del gusto in sé e per sé, alimentano le economie locali e sono anche un toccasana per la salute.
Oggi, però, parliamo di un prodotto che, sebbene in Italia sia tipico e non manchi in praticamente nessuna casa e nessuna cucina, di recente è stato ritirato dal commercio: ecco di che cosa si tratta e qual è il motivo.
Non consumarlo, ecco le conseguenze
Ogni giorno, sul sito del Ministero della Salute, gli Operatori del Settore Alimentare aggiornano la lista dei prodotti ritirati dalle vendite a causa di anomalie che potrebbero causare problemi alla salute dei consumatori. Spesso a segnalare queste anomalie sono gli stessi produttori, oppure i venditori: quando un prodotto viene ritirato dal commercio, il punto vendita è obbligato ad informare i clienti e a restituire le somme che hanno speso per acquistarli, rimborsandoli direttamente o consentendogli la sostituzione.
Le cause che possono portare a un ritiro sono molte, dal possibile contagio con Salmonella alla presenza di frammenti di vetro o di plastica nel prodotto, così come alla mancata evidenza, in etichetta, della presenza di alcuni allergeni. Oggi parliamo del richiamo di Grana Padano DOP grattugiato: è stato ritirato, ecco il motivo.
Ritirato il Grana Padano DOP grattugiato
Venduto da Conad in vaschette da 150 grammi, il Grana Padano DOP grattugiato prodotto da Ambrosi spa e con data di scadenza per il 15 luglio 2024, è stato richiamato per la possibile presenza all’interno del prodotto di frammenti di plastica. A causa di questo problema, i clienti che l’hanno acquistato (codice EAN 8003170034778 e numero di lotto 24149) possono riportarlo al punto vendita, procedendo con la sostituzione con un altro articolo o richiedendo il rimborso totale.
Di recente, è stato richiamato anche il salamino dolce del marchio Azzzocchi Roberto, questa volta per la possibile presenza di Salmonella. Essendo in questo caso la situazione potenzialmente più grave, segnaliamo il numero di lotto: 113SD con data di scadenza 7/10/2024.