“È una macchina infernale”: sanzioni a gogo con le nuove telecamere | Le stanno installando in ogni angolo

Telecamere

Telecamere - Fonte Pixabay - Ilquotidianodellazio.it

Attenzione alle nuove macchine installate, sfilza di sanzioni in arrivo. Ti beccano in un attimo se lasci l’auto in sosta vietata.

Negli ultimi anni tantissime sono state le modifiche apportate alle norme del Codice della Strada. Regole più severe e soprattutto sanzioni più aspre sono state introdotte proprio al fine di disciplinare il comportamento degli automobilisti.

Purtroppo infatti, il numero delle infrazioni è molto elevato e sempre più guidatori commettono violazioni legate ad esempio ad accessi di velocità o parcheggiano auto in doppia fila o dove non è consentito. Quest’ultimo aspetto può provocare situazioni di disagio ed essere un ostacolo, soprattutto se vi sono delle emergenze.

Al fine di rafforzare i controlli da parte delle forze dell’ordine sono stati installati anche diversi autovelox proprio nelle zone più a rischio incidente. Questi apparecchi non sempre visibili, sono in grado di catturare il superamento della velocità e il relativo numero di targa di chi l’ha commesso.

Ora però nuove telecamere sono pronte ad essere installate e queste, sono ancora più veloci degli altri metodi di controllo. Sono considerate delle vere e proprie macchine infernali.

Occhio d’aquila, le nuove telecamere pronte a sanzionare

Dopo gli autovelox e i vecchi “gratta e sosta”, a Milano vi è un nuovo sistema per controllare i furbetti. Si tratta del cosiddetto Occhio di Aquila, un sistema per il controllo del pagamento della sosta sulle strisce blu e gialle. E quasi impossibile sfuggire al flash della telecamera montata sulle auto di servizio Atm assegnate agli ausiliari della sosta. Sono in grado di sanzionare auto in divieto su strisce gialle o blu, marciapiedi, incroci, posti disabili. Con questi strumenti non è possibile correre e assicurare che si trattava di una commissione di pochi minuti e non c’erano posti regolari nei paraggi.. La multa si scopre sul Fascicolo del cittadino o a domicilio.

Secondo un bilancio chiesto dal consigliere comunale di Fratelli d’Italia Enrico Marcora  all’assessore alla Sicurezza Marco Granelli, sono state effettuate quasi un milione e mezzo di multe in poco più di due anni e mezzo.  Per la precisione, parliamo di 2.670 e rotti multe al giorno.  Granelli riferisce che questo è un sistema corretto controllo del Codice della strada e a tutela della sicurezza stradale.

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Telecamere – Fonte Pixabay – Ilquotidianodellazio.it

Come funzionano

La telecamera (installata su un auto Atm) riescono a leggere le targhe delle auto nel momento in cui le passa vicino. Dialogando con il server che gestisce le targhe delle auto in sosta, determina se queste sono in divieto oppure no.

Il funzionamento è quindi molto semplice. La telecamera riesce a captare le irregolarità solo passando accanto alle macchine e a trasmetterle in maniera repentina, tramite wireless, ad una centrale che gestisce i dati e li trasforma in multe.