E voi come la pensate sugli artisti di strada?
Il sindaco Marino li considera un bene per la Città mentre i residenti non sopportano gli schiamazzi
Appena la settimana scorsa il sindaco di Roma Ignazio Marino, ospite di Tgcom 24 aveva parlato degli artisti di strada: "Ho ricevuto qualche critica e qualcuno mi ha detto che nelle piazze ci sono ancora gli artisti di strada, quelli che suonano un violino o un sassofono. Beh, io credo che la loro presenza sia un fattore che abbellisce le Capitali europee e le altre critiche che ho ricevuto, e le riconosco, sono perché non abbiamo liberato Roma dall'abusivismo e lo faremo. Abbiamo iniziato dalle piazze più belle e con l'aiuto delle forze dell'ordine elimineremo l'illegalità anche da tutti gli altri luoghi".
Ma l’Associazione Abitanti Centro Storico (AACS), attraverso il presidente Viviana Di Capua, manifesta insofferenza a nome dei residenti: "Ai livelli intollerabili di inquinamento acustico e ambientale e schiamazzi notturni a cui veniamo esposti proprio da queste politiche totalmente sbagliate per il centro storico e soprattutto contestiamo le norme, contenute nella nuova delibera, che ampliano gli orari in cui si può fare spettacolo (fino all’1 di notte nei weekend estivi) ed eliminano il numero massimo di cinque artisti per ogni esibizione su spazi pubblici consentendo l’utilizzo illimitato di amplificatori e percussioni".