Giovanni Malagò è stato confermato presidente del Coni per il quadriennio 2017-2020. Nel consiglio nazionale elettivo, riunito a Roma, il numero uno uscente ha avuto 67 voti, pari all’89,3% del totale delle schede valide, mentre lo sfidante Sergio Grifoni ha ricevuto due preferenze, pari al 2,6%. Cinque sono state le schede bianche e una nulla sulle 75 valide. L’elezione di Malagò, che era in carica dal febbraio 2013, è stata accolta da un lungo applauso: “Grazie a tutti, lavoriamo per stare inisieme”, ha detto.
Nel consiglio nazionale entrano i presidenti Franco Chimenti 8golf, 54 voti) Angelo Binaghi (tennis, 45 voti), Sabatino Aracu (hockey e pattinaggio, 34 voti) e Alfio Giomi (atletica 30 voti), Flavio Roda (sport invernali) che al ballottaggio ha superato Luciano Rossi (tiro a volo) con 27 voti. Fuori il presidente della Federciclismo Renato Di Rocco (21 preferenze) . Tra i dirigenti sono stati eletti Carlo Magri e Francesco Ricci Bitti. Escluso Fabio Pigozzi. Come rappresentanti degli atleti entrano Alessandra Sensini e Roberto Cammarelle. Nominati vicepresidenti Chimenti (vicario) e la Sensini.
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