Nel secondo turno delle elezioni amministrative il centrodestra piazza il sindaco in sei comuni su nove. Nel Lazio al ballottaggio, dove ha votato il 50,09% degli aventi diritto (facendo registrare un calo rispetto al 68,25% del primo turno) i candidati espressione del centrodestra si aggiudicano Civitavecchia, Nettuno, Ciampino, Palestrina, Tarquinia e Civita Castellana, mentre il centrosinistra conquista Cassino e Monterotondo; a Tivoli, invece, vince il sindaco usecente Giuseppe Proietti, sostenuto da liste civiche.
A Civitavecchia vince, superando il 58% il candidato del centrodestra Ernesto Tedesco contro il quasi 41% di Carlo Tarantino (Pd). Anche a Nettuno vince il centrodestra con Alessandro Coppola, che totalizza più del 60% delle preferenze. A Ciampino vince Daniela Ballico, candidata di Fratelli d’Italia, con il 54%. Anche a Palestrina si afferma il centrodestra con Mario Moretti con il 53%, battendo Manuel Magliocchetti.
Monterotondo è l’unico comune dell’area metropolitana di Roma dove la spunta il centrosinistra: Riccardo Varone con 51,7% si impone sullo sfidante di centrodestra Simone Di Ventura, che si ferma al 48,2%. A Tivoli trionfa Giuseppe Proietti con quasi il 66% delle preferenze.
In provincia di Viterbo vanno al centrodestra sia Tarquinia con Alessandro Giulivi sia Civita Castellana con Franco Caprioli (70%). In provincia di Frosinone, invece, Cassino va al centrosinistra: Enzo Salera con il 58,8% batte Mario Abbruzzese.
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