Empoli 1-3 Roma: El Shaarawy e Pjanic piegano i toscani
La Roma di Spalletti vola. Ad Empoli arriva il sesto successo consecutivo in campionato
L’Empoli ospita la Roma nel primo anticipo di serie A della ventisettesima giornata. I giallorossi vengono dall’ottima vittoria interna per 5-0 contro il Palermo, ma anche dalla sconfitta contro il Real Madrid che ha sicuramente compromesso il passaggio ai quarti di Champions League. Nonostante la sconfitta con gli spagnoli, l’arrivo di Spalletti ha sicuramente fatto voltare pagina ai capitolini: la Lupa, infatti, è reduce da una striscia di 5 vittorie consecutive in campionato, che le hanno permesso di riavvicinarsi all’obiettivo stagionale della conquista di un posto nell’Europa che conta. I padroni di casa, invece, dopo un buon inizio di stagione che ha permesso loro di abbandonare la zona calda della classifica, non vincono da ben 7 gare, ma continuano a mantenere il decimo posto in classifica con un buon margine di vantaggio sulla terzultima.
Pronti via: la Roma sblocca il punteggio trovando la rete del vantaggio. Minuto 4’: El Shaarawy prende palla sulla trequarti avversaria, avanza qualche metro, si coordina e di destro disegna una parabola fantastica che si dirige all’incrocio dei palli con Skorupski che prova ad intervenire, ma la conclusione è imparabile. Arriva la terza rete in giallorosso per l’egiziano alla sua quinta presenza in serie A. Gli ospiti galvanizzati dal vantaggio cercano di gestire il gioco, provando a trovare subito il raddoppio per chiudere i conti. L’Empoli, però, non ci sta e al 15’ sfiora il pari con Maccarone che, vincendo il duello con Rudiger, s’invola in aria e prova il diagonale che Szczesny devia in calcio d’angolo. Il pareggio, però, non si fa attendere e arriva al minuto 21 con un pizzico di fortuna. Traversone di Mario Rui dalla sinistra a cercare Pucciarelli, esce in uscita con i pugni Szczesny che tocca il pallone, ma la sfera impatta su Zukanovic e finisce dentro. Il pareggio per i toscani è solo un’illusione, l’equilibrio dura solo 5 minuti. Al 26’ la Roma si guadagna una punizione dal limite, alla battuta va Pjanic, palla che impatta sulla barriera, ma che torna al bosniaco che è bravo a coordinarsi di nuovo e batte il portiere con un rasoterra molto potente. Nell’ultimo quarto d’ora cala il ritmo della partita, dopo una mezz’ora di gioco in cui le due squadre si sono affrontate a viso aperto. Al duplice fischio si arriva, dunque, con la Roma in vantaggio per 2-1, ma con una tegola per Spalletti che al 35’ è costretto a sostituire Nainggolan per un problema muscolare al polpaccio.
Nella seconda metà di gioco la Roma parte forte e dopo soli tre minuti sfiora il doppio vantaggio. Azione manovrata con un possesso prolungato a ridosso dell’area avversaria, Salah serve Perotti in area di rigore, l’argentino scarica di sponda ad El Shaarawy che prova la botta di destro dal limite e impegna Skorupski in una parata in due tempi. L’Empoli, però, non demorde e vuole mettere in difficoltà i capitolini e al 12’ Maccarone sfiora la doppietta cercando la rete da cineteca. Zielinski vince il duello fisico con Digne, cross in mezzo per Maccarone che prova la sforbiciata al volo, palla alta di poco. I padroni di casa ritrovano il coraggio e la grinta giusta e cominciano a spingere costringendo la Roma ad arretrare il baricentro per difendere il vantaggio. I giallorossi cercano di smorzare le iniziative arrembanti dei toscani, ma a tratti la squadra di Spalletti sembra mancare di lucidità giusta. Nel momento migliore dell’Empoli, si avvera una delle tante contraddizioni del calcio: arriva il gol della squadra che sta subendo. Al 73’ Salah scappa per vie centrali bruciando in velocità l’avversario, diagonale potente che l’estremo difensore toscano non riesce a bloccare: sulla ribattuta El Sharaawy è più veloce di tutti e a porta vuota non può sbagliare. I giallorossi chiudono i conti e portano a casa la sesta vittoria consecutiva in campionato e scavalcano momentaneamente la Fiorentina in classifica, in attesa che i toscani giochino il big match di lunedì contro il Napoli di Sarri. A qualche secondo dal triplice fischio l’Empoli rimane in dieci per l’espulsione di Mario Rui per doppia ammonizione.