Cultura

Esce “Polarizzazioni” di Walter Quattrociocchi: “Più studio, meno conversazione”

Lo sviluppo dei dati informatici e la distinzione fra le piattaforme social e la società reale urge chiarire in questo periodo, nel mondo dell’informatica, alla luce di dinamiche molto complesse. Ne abbiamo parlato con il Prof. Walter Quattrociocchi, docente di Informatica all’Università La Sapienza di Roma. Dipartimento di Informatica Data Science and Complexity Computer Science, in occasione dell’uscita del suo saggio “Polarizzazioni. Informazioni, opinioni e altri demoni nell’infosfera”, edito da Franco Angeli.

Il Prof. Quattrociocchi lancia un messaggio

Walter Quattrociocchi. Mi occupo di studiare le dinamiche sociali attraverso l’analisi dei dati. Ho avuto l’opportunità di ottenere risultati significativi nello studio del ruolo del confirmation bias nella diffusione dell’informazione e all’emergere delle echo chamber, così come nelle dinamiche di polarizzazione. Il mio libro cerca di fornire una visione scientifica e dettagliata in un contesto dove spesso regna la disinformazione. Mi sono impegnato a divulgare i risultati delle mie ricerche, al fine di combattere le speculazioni infondate sul dilagante fenomeno della disinformazione.

La situazione attuale è preoccupante. Tuttavia, credo che l’educazione e una corretta informazione possano svolgere un ruolo chiave nel superare le sfide poste dal virus e dalla “guerra del web”. Consiglierei alla società moderna di dedicarsi di più allo studio e meno alla mera conversazione. Il mio libro, spero, possa fornire un utile strumento per comprendere meglio le dinamiche dell’informazione e come queste influenzano il nostro mondo.

Tuttavia, credo fermamente che una solida educazione informatica sia fondamentale nel mondo moderno. Portando alle sue declinazioni, è una caratteristica del tempo attuale delle ragioni alla base della diffusione della disinformazione. La centralizzazione del caos nasce da una interpretazione di fondo: le piattaforme social non sono nate per informare. Sono un mezzo di intrattenimento e si basano su principi commerciali e su sistemi economici.

Per questo c’è una controversia fra società e piattaforme social che sta influenzando e trasformando il nostro modo di confrontarci, di informarci e di discutere su tutto: dalla scienza alla politica.

Sui mezzi di informazione circolano notizie in modo sempre più veloce e scomposto e creano un mare magnum, in cui risulta difficile non affogare. 

Elio Scagnetti

Redazione

La nostra redazione è operativa dal mattino alle 7 fino alle ore 24 e in occasione di eventi speciali non si ferma e rimane al lavoro giorno e notte.

Post recenti

Chiamato anche il Paese del PAPA, è un borgo dalle bellezze mozzafiato | Nel Lazio è la meta invernale per eccellenza

Se ami l'aria pulita, la buona tavola, e le passeggiate in mezzo alla natura non…

2 ore fa

Alfonso l’hai combinata grossa, il posto è a rischio | L’eliminazione di Helena ha fatto storcere il naso a tutti: chiusura anticipata in vista

Guai in vista per Alfonso Signorini, dopo l'eliminazione della concorrente Helena, ora rischia davvero grosso. …

5 ore fa

Roma. Tram 19, petizione online per chiedere il ripristino della Tramvia lungo Viale Ottaviano fino a Piazza Risorgimento

Fermare il 19 vuol dire semplicemente ridurre i km di ferro per il TPL nella…

6 ore fa

Cecapreti ciociari, questi sono IDEALI per il pranzo della domenica | Invita pure chi ti pare, il bis è garantito

Se sei alla ricerca di una ricetta che faccia contenti tutti, allora dovresti assolutamente provare…

8 ore fa

Roma-Genoa 3-1: sesta vittoria consecutiva casalinga

Botta e risposta Dovbyk-Masini nel primo tempo, El Shaarawy e un autogol di Leali chiudono…

15 ore fa

Rieti, la Regione presenta le opportunità 2025 per le Piccole Medie Imprese del Lazio

Quattro bandi a sostegno delle imprese del territorio: "Voucher Expo Osaka", "Voucher digitalizzazione PMI", "Valore…

17 ore fa