Esclusiva: Felicetto Angelini e Domenico Pecorari tornano ad amministrare il Comune di Artena
Angelini” “Vorrei solo ringraziare tutti coloro, inaspettatamente molti, che mi sono stati vicini in questi durissimi anni a partire dai miei consiglieri comunali”
La notizia è forte e riporta un po’ di normalità nella tormentatissima storia recente dell’amministrazione comunale di Artena (Roma). Dopo due anni e 6 mesi (30 ottobre 2020) decadono le restrizioni a carico di Felicetto Angelini e Domenico Pecorari, allora sindaco e assessore ai Lavori Pubblici.
Le prime parole del sindaco Angelini
“Vorrei solo ringraziare tutti coloro, inaspettatamente molti, che mi sono stati vicini in questi durissimi anni a partire dai miei consiglieri comunali. E spero vorranno ancora farlo. Ne ho e ne abbiamo bisogno” ha detto al nostro giornale Felicetto Angelini, che dal 28 aprile tornerà in Comune da sindaco per formare la nuova Giunta e affidare le deleghe per rimettere in moto la città. Il sindaco troverà altri 8 consiglieri del suo gruppo Artena Rinasce, tutti di maggioranza, poiché i consiglieri di minoranza si erano dimessi. Ad amministrare il Comune in questi ultimi mesi c’era un commissario prefettizio, il Dott. Antonio Orecchio.
Anche Domenico Pecorari, che tornerà ad esercitare il ruolo di amministratore comunale rilascia la sua dichiarazione: “Finalmente possiamo tornare a esercitare democraticamente il ruolo che i cittadini ci hanno consegnato ormai 4 anni fa e cioè l’impegno e la responsabilità di governare Artena”.
L’ultimo post su Facebook del sindaco Angelini risale al 14 marzo scorso, giorno del suo compleanno.
E’ evidente il gran numero di messaggi affettuosi dei suoi concittadini. E ora quindi arriva la notizia che la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Velletri, ha chiesto la revoca delle misure di restrizione per cessazione di efficacia delle medesime e dal 28 aprile, come abbiamo detto Angelini e Pecorari possono tornare a svolgete funzioni amministrative presso il Comune di Artena, al servizio dei cittadini che li hanno eletti.