“Esenzione permanente”: bollo auto, notizia per le persone con disabilità | Ecco il modulo da compilare
Così non dovrai mai più pagare il bollo auto: ecco cosa devi fare
Il bollo auto è un tributo regionale che dev’essere versato da tutti i possessori di un’auto indicati nel Pubblico Registro Automobilistico. Va versato annualmente e si riferisce sia ad auto usate e quindi circolanti, sia a mezzi che invece per qualsiasi ragione sono fermi.
L’importo di questo tributo dipende dalla regione di residenza del suo proprietario, dalla potenza espressa in kW e dal suo impatto ambientale. Per questo motivo, il bollo auto di una stessa macchina può avere importi diversi in regioni differenti.
Per verificare quanto si deve pagare si può usare lo strumento di calcolo messo a disposizione online dal sito dell’ACI o dall’Agenzia delle Entrate. Per pagarlo, invece, si può andare di persona presso un ufficio postale, l’ACI, un’agenzia di pratiche automobilistiche, la tabaccheria Lottomatica o si può fare online.
Oggi, però, vi parliamo dei casi che godono dell’esenzione dal bollo auto, per sempre: ecco tutte le situazioni che hanno questo vantaggio, scopri se vi rientri anche tu.
Esentati dal bollo auto, ecco chi e perché
Sono esentati dal bollo auto quei veicoli che sono intestati a persone con disabilità o a famigliari di persone con disabilità, in questo caso se e solo se queste ultime sono fiscalmente a carico della persona proprietaria del veicolo. Per gestire l’esenzione, ci si deve rivolgere all’ufficio tributi dell’ente Regione ma, nel caso in cui sia assente o non esista, è valido anche l’ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate.
Nel caso in cui la persona con disabilità possieda più veicoli, l’esenzione dal bollo le spetta solo per uno di questi a sua scelta: starà a lui presentare la targa di quello sul quale non vuole pagare il tributo, al momento della presentazione della documentazione. Solo per il primo anno di fruizione di questa esenzione, la persona con disabilità deve presentare all’ufficio competente alcuni documenti: ecco di quali si tratta.
Come fare domanda di esenzione
Per ottenere l’esenzione dal pagamento del bollo auto, la persona disabile deve presentare all’ufficio competente (o anche mediante raccomandata A/R) il proprio codice fiscale, il tipo di veicolo e la targa, il codice fiscale del proprietario nel caso in cui l’auto sia di un famigliare che ha fiscalmente a carico la persona disabile e la data.
L’ufficio, ricevuta l’istanza, trasmette tutto quanto al sistema informativo dell’Anagrafe tributaria. Una volta che l’esenzione viene riconosciuta, infine, è valida anche per gli anni successivi.