Europa League, la Lazio ci mette il cuore ma non basta: passa il Porto

I biancocelesti di Maurizio Sarri non vanno oltre il pareggio all’Olimpico contro il Porto di Sergio Conceição, e vengono eliminati

Maurizio Sarri, tecnico della Lazio

Maurizio Sarri, tecnico della Lazio

La Lazio esce dall’Europa League a testa alta contro il Porto. Allo Stadio Olimpico termina 2 a 2 dopo il 2 a 1 del do Dragão per i portoghesi.

La partita

La partita si apre con la Lazio subito aggressiva, trovando il gol al 18° minuto con Ciro Immobile, ma annullato dal guardalinee. La rete buona arriva sessanta secondi dopo, quando Immobile lascia partire un destro fortissimo non lasciando scampo a Diogo Costa. Al minuto 22 arriva il raddoppio di Ciro Immobile, ma anche in questo caso l’assistente dell’arbitro segnala un offside di Felipe Anderson. Nel momento migliore della Lazio arriva il pareggio dei portoghesi, con l’arbitro che al 29° minuto, assegna un calcio di rigore dopo il consulto al Var. Dal dischetto si presenta Mehdi Taremi che con un grande rigore batte Strakosha all’angolino basso di sinistra.

La ripresa si apre con la prima occasione per il Porto, con Pepe che da due passi non riesce a trovare la porta. Al Minuto 68 arriva la doccia fredda per i biancocelesti, quando Matheus Uribe a tu per tu con Strakosha non può sbagliare. La Lazio comunque non si arrende, sfiorando il pari per due volte con Luis Alberto che trova nella prima conclusione solamente l’esterno della rete e la traversa nella seconda. Il pareggio della Lazio arriva al 95° con Danilo Cataldi ma non basta. Passano i portoghesi per un totale di 4 a 3 tra andata e ritorno.

Reazioni

C’è ovviamente molto dispiacere tra il popolo biancoceleste per il risultato e per l’eliminazione, ma per la squadra ed il mister ci sono solo applausi. Per molti tifosi biancocelesti, la strada che sta trovando la Lazio è finalmente quella giusta.

Christian Gasperini, ForzaLazioWebTv.