Eurostat, Italia penultima in Europa per numero di laureati

Peggio di noi, in Europa, c’è solo la Romania: secondo i dati provvisori di Eurostat riguardanti i livelli di istruzione nel 2017, l’Italia sarebbe al penultimo posto per ciò che concerne il numero di persone laureate in età da lavoro, che sarebbero solo una persona su 6. Anzi, meno. Il bel paese avrebbe anche il primato negativo per uomini laureati (il 13,7% dei cittadini tra i 15 e i 64 anni) e, altresì, solo il 26,4% (contro il 38,8% in Ue) delle persone di sesso maschile tra i 25 e i 34 anni sarebbe in possesso del fantomatico “pezzo di carta”. Per quanto riguarda le donne, invece, la percentuale tra i 15 e i 64 anni sale al 18,9%, ma è comunque il dato peggiore in Ue (29,7% la media) dopo la Romania. Tra i 25 e i 34 anni il gentil sesso vanta un 32,9%, ma che è sempre al di sotto della media Ue (44%). Un altro grande problema è che in Italia ci sono ancora moltissime persone che hanno al massimo la licenza media: il 41,1% tra i 15 e i 64 anni (contro il 26,2% europeo), ma soprattutto il 25,6% (contro il 16,4% europeo) nella fascia di età che va dai 25 ai 34.