Faremo come le famiglie di Parma che ospitano a casa i migranti?
Accoglieranno i rifugiati in casa e daranno loro un letto e del cibo. In cambio avranno un rimborso di 300 euro al mese
Si chiama ‘Rifugiati in famiglia’ ed è il progetto che dalla fine di questo mese coinvolgerà 20 famiglie di Parma e Fidenza. Ognuna di queste famiglie ospiterà un migrante, al quale sarà offerto un letto, del cibo e il calore di una famiglia. È la prima volta che succede in Italia e potrebbe ripetersi in tutte le Regioni d'Italia e in molti Comuni, anche della nostra Regione, Roma compresa.
L’accordo con i nuclei famigliari si realizza sulla base di un rimborso mensile di 300 euro: in cambio i ragazzi ospiti, quasi tutti molto giovani, avranno vitto e alloggio. Il progetto nasce da un’idea del Ciac (Centro immigrazione asilo e cooperazione), una onlus che si occupa dei profughi. Una dei responsabili, Chiara Marchetti, dice: “Speriamo che a queste famiglie se ne aggiungano altre. Il senso del progetto è l'integrazione all'interno delle comunità in cui vivono i migranti. Condividere la quotidianità con le famiglie del territorio in cui si trovano è un modo per entrare a far parte del tessuto sociale”.