Fase 2, il Comune di Carpineto Romano punta tutto sul turismo
Il sindaco Stefano Cacciotti ha presentato così le iniziative che si stanno mettendo in atto in questo periodo dall’amministrazione
Il Comune di Carpineto Romano studia la strada della ripartenza nella Fase 2 dell’emergenza e punta tutto sul turismo esperienziale.
Il sindaco Stefano Cacciotti ha presentato così le iniziative che si stanno mettendo in atto in questo periodo dall’amministrazione. «In questi giorni stiamo pensando a un’innovativa strategia di rilancio del nostro territorio. Una strategia di rilancio che passerà attraverso la realizzazione di un brand su misura per Carpineto Romano. E una serie di importanti iniziative di richiamo turistico che rientreranno all’interno di un unico progetto dal nome “CarpinetoRiparte” che presenteremo a giugno».
«Per il brand lanceremo un concorso di idee aperto a tutti. Vogliamo un marchio efficace in grado di promuovere all’esterno una nuova immagine, unica e coordinata, che valorizzi le bellezze del nostro territorio, la montagna su tutte. Questa emergenza sanitaria ha imposto, infatti, una riflessione attenta e mirata sulle nuove modalità di viaggiare e Carpineto. In questo contesto, può ritagliarsi un ruolo da protagonista durante la prossima estate nella quale riscopriremo il cosiddetto “turismo di prossimità”. Un turismo più dinamico, fatto di brevi spostamenti e di brevi soggiorni, dove le destinazioni saranno mete vicine a casa e, possibilmente, poco affollate. Insomma, un’occasione importante per uno sviluppo sostenibile del nostro territorio e per rilanciare l’economia carpinetana».
Un’iniziativa importante perché deve essere riprogrammata una strategia per la ripartenza economica. Iniziativa che dovrà tenere conto dello stravolgimento delle abitudini e stili di vita di questi mesi e che si protrarranno per tutta la durata della Fase 2 di convivenza con il virus.
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