Fase 2, informativa urgente del Premier Conte: ovvero, il solito autoelogio
Il Presidente del Consiglio illustra la ripresa delle attività economiche, tra slogan e spot. Renzi minaccia sfracelli, e la Lega occupa le Camere fino all’arrivo di risposte concrete
Test per l’esame di giornalismo a proposito dell’informativa urgente del bi-Premier Giuseppe Conte sulla ripresa delle attività economiche nella fase 2 dell’emergenza Covid-19. Detto che l’urgenza era dovuta all’eccessivo intervallo di tempo trascorso dall’ultima autocelebrazione, il candidato consideri che:
a) Giuseppe 1, affermando che «il primo Dl» sulle misure economiche rafforzerà «tutti i provvedimenti del Cura Italia», ha annunciato 25 miliardi di sostegno al lavoro. Tanto, qualsiasi numero moltiplicato per zero dà come risultato zero.
b) Ancora il fu Avvocato del popolo ha sottolineato che il suo piano prevede «misure impopolari, non è un programma elettorale destinato a raccogliere il consenso». Visti i risultati, può dormire sonni tranquilli: o meglio, stare sereno.
c) Inoltre, secondo Giuseppi è stato garantito il «bilanciamento di tutti gli interessi e i valori coinvolti, buona parte dei quali di rango costituzionale». Specifichiamo: i valori erano costituzionali, gli interessi suoi.
d) Sempre il Capo del Governo ha ammesso che «ci sono stati momenti in cui le nostre vene tremavano». Praticamente ogni volta che esternava il leader di Iv Matteo Renzi.
e) Proprio l’ex Rottamatore, rispondendo all’informativa urgente, ha avvisato il BisConte che, «se sceglierà la strada del populismo», Italia Viva non sarà «al suo fianco». Dove finora ha ricoperto il ruolo di spina.
f) Il segretario leghista Matteo Salvini ha assicurato che il Carroccio continuerà a occupare le Camere «sino a che non si daranno risposte concrete agli Italiani». Il picche dell’esecutivo rosso-giallo non era sufficiente?
Ciò posto, spieghi il candidato se, quando Giuseppe 2 ha chiesto alle banche «un atto d’amore» verso imprese e cittadini, intendeva che questi saranno presto sottoposti a una pratica sessuale, diciamo, a posteriori.