Federica Angeli: “Non chiamatemi eroe”

Ospite del nuovissimo programma radiofonico "Roma, ore 10", in onda sulle frequenze di Teleradiopiù, condotto da Francesco Vergovich, Federica Angeli, firma di "Repubblica" ed esperta di cronaca nera, ha analizzato "le esecuzioni di Capodanno a Roma", articolo pubblicato oggi dal quotidiano "Repubblica".

Federica Angeli, giornalista da prima linea, vive sotto scorta dal 17 luglio 2013, minacciata di morte ricevute due mesi prima dai clan del litorale romano, mentre raccoglieva dati per l'ennesima inchiesta.

Fu l'allora cugino del capoclan della famiglia nomade sul litorale, Armando Spada, a minacciarla, mentre portava avanti la sua inchiesta sul malaffare a Ostia. Da allora si occupa per "Repubblica" delle inchieste sul malaffare, scendendo in campo e "sporcandosi" le mani, partecipando a combattimenti clandestini tra pitbull, infiltrandosi in un giro di stranieri per smascherare il traffico di armi a Roma e quando si è finta un'aspirante escort per poter partecipare ai festini dei politici.

A giugno dello scorso anno rilasciò un'intervista esclusiva ai quotidiani online "Romait.it" e "Il Quotidiano del Lazio.it" a firma di Marco Petrucci.