Ferrovie Roma e Lazio: il 2025 delle grandi chiusure e interruzioni di servizio

Dalla FL1 alla FL6, passando per l’ERTMS e la nuova stazione di Guidonia: l’anno di lavori che cambierà il trasporto ferroviario nel Lazio

treno regionale in partenza

Treno in partenza dalla stazione Termini

Il 2025 sarà un anno molto importante per il trasporto ferroviario romano e laziale, con un fitto calendario di interventi che, se da un lato miglioreranno l’efficienza e la sicurezza delle infrastrutture, dall’altro costringeranno pendolari e viaggiatori a fare i conti con disagi e modifiche alla circolazione.

Rete Ferroviaria Italiana (RFI) ha annunciato una serie di chiusure e interruzioni, che riguarderanno sia le linee del nodo ferroviario di Roma sia le tratte regionali, gli interventi comprendono aggiornamenti tecnologici, come l’installazione del sistema di segnalamento ERTMS, e lavori di manutenzione straordinaria.

Le interruzioni di servizio sui treni regionali del Lazio

Andiamo con ordine:

Si parte a febbraio con i primi stop lungo la linea FL1 (Orte-Roma-Fiumicino) e FL3 (Roma-Capranica-Viterbo) per i lavori alla fermata Pigneto, i treni saranno sospesi nei fine settimana tra Roma Tuscolana e Roma Tiburtina, lasciando ai passeggeri la possibilità di utilizzare la linea B della metropolitana come alternativa.

L’estate porterà con sé il blocco di diverse linee. Dal 1° giugno la tratta Sulmona-Avezzano della FL2 sarà interrotta per 10 giorni, mentre la Roccasecca-Avezzano resterà chiusa per 90 giorni, dal 15 giugno al 15 settembre, per l’installazione dell’ERTMS, l’European Rail Traffic Management System/European Train Control System, un dispositivo di bordo che assiste il macchinista fornendo tutte le informazioni essenziali per una guida sicura e strumentale, monitorando costantemente l’impatto delle sue azioni sulla sicurezza del treno, per esempio: in caso di superamento della velocità massima consentita, interviene automaticamente attivando la frenatura d’emergenza.

Roma – Orte – Viterbo

Anche la linea Roma-Orte-Viterbo subirà uno stop tra Attigliano e Viterbo dal 1° luglio al 31 agosto.

Tra luglio e settembre sarà il turno della FL6 Roma-Napoli (via Cassino), con interruzioni tra Zagarolo e Colleferro per adeguamenti delle gallerie, parallelamente, il cantiere del Pigneto entrerà nella seconda fase: dal 5 agosto al 7 settembre le linee FL1 e FL3 saranno nuovamente interrotte tra Roma Tuscolana e Roma Tiburtina, influendo anche sul traffico merci.

L’autunno porterà ulteriori interventi, con lavori sulla FL5 Roma-Civitavecchia a partire dal 6 ottobre. Qui l’installazione dell’ERTMS costringerà i convogli a circolare su un solo binario, con inevitabili riduzioni di frequenza.

Anche l’inverno non sarà risparmiato: dal 1° al 14 dicembre, la FL2 sarà sospesa tra Lunghezza e Guidonia/Montecelio per l’apertura della nuova stazione Guidonia Collefiorito.

Nonostante i disagi, questi interventi promettono di modernizzare la rete ferroviaria, rendendola più efficiente, sicura e al passo con gli standard europei, tuttavia, per i pendolari, il 2025 si preannuncia come un vero “anno di fuoco”.

Per rimanere sempre aggiornati sui progetti e sulle novità del trasporto pubblico romano, visitate il nostro blog. Troverete notizie, approfondimenti e il calendario aggiornato delle chiusure.

A cura di Andrea Castano – Odissea Quotidiana