Festa dell’Europa. Gli studenti di Valmontone in delegazione alla Pisana
Laura Mujic: “Aver coinvolto studenti di altre realtà europee testimonia la nostra voglia di guardare oltre”
Ieri è stato il giorno di una ricorrenza molto importante, forse ancora a troppi sconosciuta, che riguarda direttamente tutti noi: il 9 maggio è la Festa dell'Europa. Una ricorrenza nata per celebrare la pace e l'unità nel nostro continente, istituita nel lontano 1950. Infatti l'allora Ministro degli Esteri Francese, Robert Schuman, rendeva pubblica la sua idea di cooperazione politica, che avrebbe reso impensabile una guerra tra Stati appena usciti dal secondo conflitto mondiale. Per l’occasione una delegazione di 12 studenti, accompagnati dal consigliere delegato alla pubblica istruzione del Comune di Valmontone, Laura Mujic, dal responsabile del Servizio 1.7 dell'Ente, Marco Leone, dalla Vicepreside/docente Monica Rosa Fraticelli della scuola secondaria "Card. Oreste Giorgi ", dalla Dirigente Antonietta Fusillo e dalla docente Daniela Neccia dell’IS “Madre Teresa di Calcutta”, si sono recati presso la sede del Consiglio regionale del Lazio, in via della Pisana a Roma, ed hanno partecipato alla cerimonia inaugurale della Settimana Europea della Cultura per presentare il progetto “Scuole Europa” del Comune.
“Un progetto – spiega la consigliera Laura Mujic – fortemente voluto dal sindaco Alberto Latini e dall’amministrazione comunale che, in quattro anni, è riuscito a coinvolgere oltre 400 studenti e, con forme diverse di partenariato, anche soggetti pubblici e privati, fra cui le sedi italiane del Parlamento e della Commissione Europea, Il Consiglio Regionale del Lazio, il Dipartimento per le Politiche Europee della Presidenza del Consiglio dei Ministri e il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Credo – conclude Mujic – che l'iniziativa di quest'anno 'L’Europa è un sogno che non muore' abbia rappresentato un vero e proprio salto di qualità. Aver coinvolto, per la prima volta, studenti di altre realtà europee, testimonia la nostra voglia di guardare oltre e di intervenire da protagonisti nel dibattito, sempre di strettissima attualità, sul ruolo ed il futuro dell'Unione Europea”.
LEGGI ANCHE: