Fico, Vigilanza Rai : “Anche per Vespa vale il tetto dei 240 mila euro”
Lo dice Roberto Fico (M5s) a proposito della lettera di Bruno Vespa al Cda Rai in cui il conduttore chiede di essere considerato artista e non giornalista
"Vespa si puo' definire come vuole ma se c'e' un tetto da applicare lo applichiamo a tutti". Lo dice Roberto Fico (M5s), presidente della commissione di Vigilanza Rai, intervistato a 'In mezz'ora' a proposito della lettera di Bruno Vespa al Cda Rai in cui il conduttore di 'Porta a porta' chiede di venire considerato artista e non giornalista. "Noi dobbiamo applicare le leggi- aggiunge Fico- il tetto dei 240mila euro vale per tutti, poi Vespa puo' fare tutte le battaglie che vuole".
E poi su Renzi: "Il fatto che il consigliere renziano del Cda, Guelfo Guelfi, sia stato l'unico a votare a favore del piano news di Campo Dall'Orto, "e' un trucco" di Renzi "per tirarsi fuori da una partita che lui stesso ha creato" e "non ammettere di aver lavorato contro Campo Dall'Orto". "Il portavoce o capocomunicazione di Matteo Renzi e' Anzaldi che e' commissario della vigilanza- sottolinea Fico- e non passa giorno che non tiri bordate a Campo dall'Orto e alla dirigenza Rai. Anzaldi lo ha scelto Renzi, quindi se Anzaldi scrive qualcosa penso che sia condivisa da Renzi". "Va trovata una persona super-partes" che "garantisca tutti e abbia comprovata indipendenza testimoniata dalla sua carriera e dalla sua vita" (Mar/ Dire)