Fiumicino, maestra d’asilo accusata di maltrattamenti torna a scuola

La motivazione del reintegro è la derubricazione del reato da maltrattamenti a “Abuso dei mezzi di educazione”

Una educatrice d’asilo di Fiumicino, accusata di maltrattamenti sui minori nella scuola per l’infanzia nella quale lavorava, è tornata in servizio. La donna è stata reintegrata in quanto il suo reato derubricato a “Abuso dei mezzi di educazione”, la gravità giuridica cioè, è stata ridimensionata, permettendo all’insegnante di tronare tra i bambini.

I genitori della scuola materna del quartiere hanno perciò deciso di mettere in atto una protesta, sfilando con palloncini e scritte colorate chiedendo che “L’insegnante non svolga le mansioni nello stesso plesso scolastico statale frequentato in precedenza, a contatto con piccoli alunni, ma continui a farlo, come già sta avvenendo da giorni, in un’altra collocazione”. I genitori si dicono contrari e preoccupati anche per l’avvenuta derubricazione del reato.

Alla manifestazione era presente anche l’assessore ai servizi sociali di Fiumicino, che ha dichiarato “Siamo vicini quando è emersa la situazione e lo siamo sempre, a garanzia e tutela fisica e psichica dei bambini”.

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