Fondi, evade 3 volte dai domiciliari: “Avevo mal di denti”

E' stato notato da un maresciallo dei Carabinieri mentre passeggiava con il braccialetto automatico per le vie di Fondi, in Corso Appio Claudio, nonostante fosse stato condannato agli arresti domiciliari. Per giunta si tratterebbe della terza violazione ma a rendere ancora più paradossale la vicenda è il fatto che l'uomo, un 47enne, poco dopo si è presentato presso la caserma della Tenenza del posto spiegando ai militari che si stava recando in ospedale per un mal di denti.

La madre ha confermato la versione ma i Carabinieri non hanno ritenuto credibile la versione e hanno deciso di procedere all'arresto in carcere, che nella giornata di lunedì è stato confermato dal rito abbreviato presso il Tribunale di Latina, al termine del quale il giudice ha disposto la condanna a otto mesi di reclusione nel carcere di via Aspromonte a Latina. Gli avvocati del 47enne, però, sono pronti a dare battaglia, tanto è vero che hanno presentato un'istanza al Tribunale del Riesame.

I legali sostengono che l'uomo, con il mal di denti che aveva dichiarato, ha provato lo stato di necessità dell'abbandono dei domiciliari e per giunta nello stesso giorno è andato in caserma a costituirsi. Inoltre, gli avvocati fanno notare che il loro assistito è un indigente e quindi non aveva potuto acquistare medicinali per lenire il dolore ai denti, senza avere avuto modo di avvertire i Carabinieri in conseguenza dell'improvviso dolore sopraggiunto. Staremo a vedere se il Tribunale del Riesame riterrà attendibile questa versione oppure confermerà la teoria dei Carabinieri, convinti che l'uomo sia stato colto in flagranza di reato e abbia provato a mettere una scusa.