Rocca proclamato presidente Regione Lazio: “Lavorerò per cittadini non per partiti”
Francesco Rocca è ufficialmente il nuovo presidente della Regione Lazio e la Giunta inizia a prendere forma
Con la proclamazione in Corte d’Appello e l’insediamento in giunta, Francesco Rocca è ufficialmente il nuovo presidente della Regione Lazio. Al contempo, anche se le trattative tra i partiti di maggioranza sono ancora in corso e quindi nulla è scontato, la nuova giunta inizia a prendere forma. E come annunciato dallo stesso Rocca, sarà presentata tra giovedì e venerdì della prossima settimana.
Rocca insediato, è ufficialmente presidente del Lazio
La squadra potrà essere composta da un massimo di dieci assessori. La spartizione dovrebbe prevedere sei incarichi per Fd’I, con in più la probabile delega alla sanità per Rocca. La Lega, invece, starebbe chiedendo la presidenza dell’Aula e due assessorati. Ma alla fine, per una equa distribuzione con Forza Italia, potrebbe chiudere la trattativa accontentandosi di un solo assessorato e della presidenza dell’Aula. Mentre due deleghe andrebbero al partito di Berlusconi.
Giunta Rocca, i nomi più quotati
Per Fratelli d’Italia, i nomi più quotati sono il “meloniano” Giancarlo Righini e il “rampelliano” Fabrizio Ghera. Il primo dovrebbe avere la delega al Bilancio, mentre per il secondo si parla dell’assessorato ai Lavori pubblici. Sempre in quota Fratelli d’Italia, Laura Corrotti, dovrebbe diventare nuovo assessore ai Servizi sociali, mentre Massimiliano Maselli all’Urbanistica e Antonello Aurigemma ai Trasporti (anche se per quest’ultimo non è da escludere il ruolo di capogruppo in Consiglio regionale). La vicepresidenza sarà di una donna e, in questo caso, in pole c’è l’ex eurodeputata Roberta Angelilli, con la delega all’ambiente o allo sviluppo economico. Per quanto riguarda la Lega, il nome più accreditato a guidare il nuovo assessorato alla Cultura è quello di Pasquale Ciacciarelli. Altro nome forte del Carroccio è Pino Cangemi, orientato verso la presidenza del Consiglio regionale. Per Forza Italia, Giuseppe Simeone dovrebbe guidare l’assessorato all’Ambiente, mentre l’ultima casella in giunta dovrebbe essere riempita dall’ex deputata Maria Spena.
Il vertice dei coordinatori regionali e le trattative in corso
Inoltre, sempre in data 2 marzo, c’è stata la riunione dei coordinatori regionali dei partiti di centrodestra per fare un punto sulla composizione della nuova giunta. Al tavolo, che settimana scorsa era slittato, hanno partecipato Paolo Trancassini per Fd’I, Claudio Durigon per la Lega e Claudio Fazzone per FI, ma anche i rappresentanti di Udc e Noi Moderati.
Secondo quanto emerso dal vertice, si sta lavorando “in un clima di massima collaborazione e disponibilità” per avere la migliore squadra possibile. “Le trattative tra i partiti sono ancora in corso ma a buon punto. La scelta finale, in ogni caso, spetterà al presidente Rocca”, riferiscono alcune fonti. Nei prossimi giorni “presenteremo la giunta, tra giovedì e venerdì. Nessun veto”, ha detto Rocca, in occasione dell’insediamento in giunta. “Sto lavorando in queste ore per una squadra all’altezza delle aspettative e che si farà trovare pronta per le sfide che abbiamo avanti. Sarà un lavoro di squadra“. Anche sulla possibilità di avere una figura tecnica “ci sto ragionando, ogni soluzione è aperta. Su questo sono davvero contento della fiducia che mi è stata data.
Ovviamente i nomi saranno di mia fiducia perché devono lavorare bene”, ha sottolineato Rocca. Nella mattina del 2 marzo, dopo la proclamazione, avvenuta in forma privata, il governatore si è recato nella sede della Regione in via Cristoforo Colombo, a bordo di una Smart elettrica, per l’insediamento e il passaggio di consegne con il presidente vicario uscente Daniele Leodori. L’ex capo della Croce rossa succede a Nicola Zingaretti, già dimissionario – perché eletto deputato – a ottobre scorso.
Le dichiarazioni di Francesco Rocca
Dopo essersi insediato e aver preso possesso degli uffici, il nuovo presidente della Regione Lazio Rocca, in conferenza stampa, si è detto “emozionato, e voglio dire grazie a tutti i dipendenti per l’accoglienza. Inizia un percorso impegnativo, la campagna elettorale è finita e ora inizia una nuova fase. Da oggi si comincia: lavorerò pancia a terra, senza polemiche” ha assicurato Rocca. Voglio ringraziare il presidente Leodori per l’accoglienza, il passaggio di consegne e lo scambio di informazioni”.
“Ai cittadini sento di dire che da oggi, come presidente della giunta regionale, sono al servizio di tutti e lavorerò nell’interesse di tutta la comunità della regione Lazio, non nell’interesse di un partito o di una coalizione“.
Per Rocca ci sono diverse questioni prioritarie: come la verifica dei conti del Lazio e la sanità per intervenire sui pronto soccorso e in contemporanea sulle infrastrutture. Rocca incontrerà, nelle prossime ore, il ministro Schillaci, e i direttori delle aziende sanitarie del Lazio. Per quanto riguarda i conti regionali: “In questo momento c’è un mutuo che grava sulla regione le cui rate scadranno nel 2024. Dobbiamo affrontare il tema entro questo anno perché l’operatività della Regione rischia di essere compromessa dal 1 gennaio del 2024”, ha concluso Rocca.
Infine, dopo le ulteriori verifiche, la Corte d’appello ha proclamato i 50 consiglieri regionali, mantenendo la ripartizione originaria con 31 seggi alla maggioranza, di cui 22 a Fd’I, e 20 alle opposizioni. Quindi, sono state respinte le memorie di Lega e Forza Italia che chiedevano di rimodulare l’assegnazione del premio di maggioranza per avere 3 consiglieri in più nella circoscrizione di Roma. Con la proclamazione dei consiglieri in questa settimana, la prima seduta del Consiglio regionale sarà convocata per il 13 marzo.