Frascati, primarie PD: vince Spalletta sul filo dei voti

A Monte Porzio si impone Pucci, a Marino Ciamberlano. Successo per Terzulli a Ciampino e di De Vincenzi a Guidonia

Domenica all'insegna delle primarie del centrosinistra a Ciampino e in alcuni comuni dei Castelli Romani, che hanno decretato i candidati a sindaco che rappresenteranno la coalizione nelle elezioni amministrative di domenica 25 maggio. In alcuni casi si è trattato di un vero e proprio testa a testa sul filo dei voti. A Frascati, per esempio Alessandro Spalletta, il favorito della vigilia grazie al supporto di buona parte del PD tuscolano, l'ha spuntata per soli 26 voti sull'attuale assessore al Bilancio e all'Ambiente, Roberto Mastrosanti. Il noto commercialista l'ha spuntata con 981 voti a favore contro i 955 dello sfidante. Più staccato il sindaco uscente Stefano Di Tommaso con 841 preferenze.

Successo di misura anche per Alessandro Broccatelli a Grottaferrata, che con 896 voti riesce ad avere la meglio di Stefano Bertuzzi, fermatosi a 863 preferenze. Terza posizione per Luciano Andreotti (563).

Netta, invece, la vittoria di Emanuele Pucci a Monte Porzio Catone, che con 530 voti sbaraglia la concorrenza rappresentata da Arianna Pelagaggi (185) e Gianluca Minucci (74). Stesso discorso per Domenico De Vincenzi a Guidonia, che fa sua la contesa con 1921 consensi. Gli avversari Fabiano Valelli e Beniamino Turilli si sono fermati rispettivamente a 556 e 445 preferenze.

Buono anche il margine di Giovanni Terzulli su Antonio Rugghia (2532 voti contro 2094) nelle primarie del comune di Ciampino, mentre a Marino si impone Emanuele Ciamberlano, che si aggiudica la contesa con 977 preferenze, contro le 893 di Eleonora Di Giulio e le 25 di Alessandro Lioi.

 

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