Frosinone 0-0 Atalanta: al Matusa vince l’equilibrio
Dopo 90 minuti con sole due occasioni da rete, termina la partita tra Frosinone e Atalanta. Le due squadre si dividono la posta in palio
Qualche istante fa è arrivato il triplice fischio allo stadio Matusa che sanciva la fine della gara tra Frosinone e Atalanta. Il match, valido per la 21°giornata di campionato, metteva di fronte due compagini che non vivono un periodo di forma eccellente. I padroni di casa, nelle ultime sei gare di campionato, hanno totalizzato solo un punto, ruolino di marcia che li ha relegati al penultimo posto in classifica, con la salvezza distante ben 6 lunghezze. I bergamaschi, invece, dopo un buon avvio di stagione hanno subito una battuta d’arresto con 4 pesanti sconfitte nelle ultime 5 gare ed un pareggio con l’Inter nello scorso turno di campionato. Una vittoria può significare tanto, quindi, per entrambe le squadre: per i padroni di casa può essere l’occasione per risollevarsi e non scivolare troppo in basso, per l’Atalanta si allontanerebbe lo spettro della retrocessione e poter giocare per una salvezza tranquilla.
La partita stenta a decollare e le due squadre si studiano anche troppo e la manovra, da entrambe le parti, è lenta e macchinosa. Per vedere la prima vera azione da rete bisogna attendere il minuto 32 quando, da un rimpallo su una punizione, la palla arriva a Dionisi che da pochi metri calcia il pallone a lato di poco. Primo tempo che dunque si chiude a reti bianche con le due squadre che non regalano bel calcio agli spettatori arrivati allo stadio Matusa.
Nel secondo tempo lo spartito non cambia e le squadre non riescono ad impensierire i due portieri. Nei primi trenta minuti, infatti, il gioco si sviluppa a centrocampo con i due club che si annullano a vicenda senza mai trovare lo spunto giusto per far esultare i tifosi. I due allenatori gridano dalle panchine nel tentativo di spronare i propri uomini e accendere una partita, su cui sino ad ora ha regnato la noia e l’equilibrio. Negli ultimi minuti gli ospiti prendono coraggio e provano a far male, ma la fretta di trovare la giocata giusta e un buon posizionamento degli uomini di Stellone impediscono all’Atalanta di trovare la via della porta. Al 40’ arriva la prima occasione gol per la squadra di Reja e la seconda di tutta la partita: cross dalla sinistra, palla che viene svirgolata da un difensore e arriva a Gomez che da pochi passi calcia al volo a colpo sicuro, ma il pallone si spegne sul fondo dopo aver sfiorato il palo con Leali immobile. Dopo 6 minuti di recupero, l’arbitro Valeri sancisce la fine del match che termina sul punteggio di 0-0. Pareggio, dunque, dopo 90 minuti con pochissime emozioni. Un pari che sicuramente fa più male al Frosinone che non riesce a recuperare terreno sul Carpi che adesso è ad un punto e soprattutto sul Palermo che ne dista 5, in attesa che entrambe le società giochino domani quando, nella peggiore delle ipotesi matematiche, la zona salvezza potrebbe distare 8 lunghezze. L’occasione persa oggi si fa ancora più pesante dando uno sguardo al calendario, i Ciociari, infatti, affronteranno Roma, Bologna e Juventus nelle prossime tre gare.
Frosinone (4-3-3): Leali; Ciofani M., Blanchard, Ajeti, Pavlović; Gori, Chibsah (85’ Kragl), Sammarco; Paganini (64’ Soddimo), Dionisi, Ciofani D. (76’Longo). A disposizione: Gomis, Zappino; Bertoncini, Rosi, Russo, Frara, Gucher. Allenatore: Stellone.
Atalanta (3-5-2): Sportiello; Tolói, Masiello, Cherubin; Raimondi (78’ Conti), Migliaccio, De Roon, Kurtić, Dramé; Gómez (92’ Diamanti), Monachello (74’ Denis). A disposizione: Bassi, Radunović; Bellini, Brivio, Berat, Masiello, Freuler, D’Alessandro, Estigarribia. Allenatore: Reja.
ARBITRO: Valeri di Roma.
RETI: –
AMMONITI: 30’ Gori (F), 40’ Kurtic (A), 45’ Ajeti (F).
ESPULSI: –