Frosinone, accoltellato per gelosia muore a 42 anni

A perdere la vita, A. O. 42 anni, imprenditore edile conosciuto nella zona, fermato immediatamente il presunto omicida

Polizia, Carabinieri, Frosinone

È iniziato tutto per una discussione la mattina di domenica ma le cose sembravano essersi appianate, invece nella serata stessa, il presunto assassino ha raggiunto la vittima nella sua abitazione accoltellandolo a morte.

A perdere la vita, Armando Ortolani, 42 anni, residente a Villa Latina (Frosinone) e imprenditore edile conosciuto nella zona. Ad ucciderlo, Luca Agostino, 42 anni anche lui di zona, che ora è in stato di fermo per omicidio. A muovere la mano dell’assassino un movente passionale: la gelosia.

L’episodio si è verificato intorno alle 19:30, dopo il fermo dell’uomo ora le indagini sono nelle mani del comando investigativo provinciale e della compagnia di Cassino.

La lite, le coltellate e la corsa in ospedale

Ad inchiodare il fermato, ci sarebbero alcuni testimoni oculari ascoltati nella serata in caserma, tra loro anche chi ha dato l’allarme dopo la lite avvenuta in via Pacitti.

Tre le coltellate inferte a Ortolani all’addome, nonostante la corsa disperata all’ospedale di Sora, dove i medici hanno tentato l’impossibile per contenere le profonde ferite, è morto poco dopo. Non è chiaro se in casa ci fossero anche la compagna della vittima e il figlio di 16 anni, né chi fosse la donna contesa.