Frosinone, aggressione in un bar a Ceprano: locale chiuso una settimana
I fatti il 16 aprile: un 24enne di Stangolagalli aggredito per futili motivi rimediò un trauma cranico e una frattura al naso
Nel pomeriggio del 28 aprile, a Ceprano, i militari della locale Stazione notificavano, al titolare di un noto bar di quel centro, il decreto di sospensione per 7 giorni dell’Autorizzazione Amministrativa, emesso nella stessa data dal Questore di Frosinone, ai sensi dell’Art.100 del T.U.L.P.S., su richiesta degli stessi Carabinieri di quella Stazione. Il provvedimento veniva formalizzato a seguito dei controlli di polizia eseguiti dai militari di Ceprano, nel corso dei quali veniva accertata la presenza di soggetti pregiudicati.
I controlli venivano intensificati dopo l’aggressione avvenuta per futili motivi all’interno di quel locale, in data 16 aprile nei confronti di un 24enne di Strangolagalli che riportava un trauma cranico e una frattura delle ossa nasali, lesioni giudicate guaribili in giorni 15 dai sanitari del Pronto Soccorso dell’ospedale del capoluogo. Le immediate indagini, intraprese a seguito dell’intervento dei militari operanti sul posto dell’aggressione, permettevano di identificare e denunciare per lesioni personali volontarie e minaccia in concorso i due autori dell’aggressione, un 35enne e un 28enne della zona, entrambi già censiti.