Frosinone, al via la stagione teatrale 2016/2017
La cultura, se patrimonio condiviso, è elemento di identità e coesione sociale, oltre a costituire il vero valore aggiunto
È stata presentata ieri mattina la stagione teatrale 2016/2017 del teatro comunale Nestor di Frosinone, realizzata dall’assessorato alla cultura del capoluogo con la partecipazione dell' Atcl. La prima teatrale è prevista per il 24 ottobre alle 21, con “Natale in casa Cupiello” di Eduardo De Filippo, con Luigi De Filippo. Gli abbonati alle stagioni precedenti potranno esercitare il diritto di prelazione (sui medesimi posti) recandosi alla biglietteria centrale del Nestor, fino a sabato 15 ottobre. I biglietti e gli abbonamenti saranno in vendita anche sul circuito TicketOne.
“In bocca al lupo agli attori, divenuti ormai di casa sulle tavole del palcoscenico del nostro teatro comunale. Grazie allo sforzo profuso dall’Amministrazione, la stagione teatrale del Nestor è identica, come livello, a quella dei più rinomati teatri romani, pur costando, gli abbonamenti e i biglietti, appena un terzo di quello che viene nell'area metropolitana – ha dichiarato il sindaco di Frosinone, Nicola Ottaviani – Da cinque anni il teatro a Frosinone, dopo dieci anni di chiusura, si è aperto alla città, diventando teatro per tutti. Il Comune, anche per questa stagione, ha coniugato l'investimento con la qualità dell'offerta culturale, realizzando un cartellone di alto livello, accessibile a tutte le famiglie.
La cultura, se patrimonio condiviso,è elemento di identità e coesione sociale, oltre a costituire il vero valore aggiunto, è la pietra angolare su cui costruire un futuro solido, non legato solo alla virtualità. Lo spettacolo dal vivo dà la giusta dimensione, soprattutto partecipata, ai giovani e alle famiglie, di una reale crescita collettiva. Ormai, abbiamo consolidato due stagioni teatrali all'anno, con il Teatro tra le porte a piazza Valchera, a luglio ed agosto, in grado di registrare circa 1300 presenze a serata, oltre alla stagione autunnale ed invernale. Sicuramente, un bel risultato, tenendo conto che siamo partiti da zero, non avendo, in passato, neppure le strutture di base. Tutto ciò – ha proseguito – è stato reso possibile anche grazie alla collaborazione con l'Atcl. In occasione delle serate, molti spettatori giungono a Frosinone da fuori provincia.
Grazie alle schede distribuite durante la stagione tra gli spettatori, alla fine di ogni edizione, abbiamo potuto constatare come almeno il 20% di loro provenga da altri comprensori e, comunque, da fuori provincia. L’acquisizione del teatro Nestor, da parte del Comune, è certamente una delle più grandi operazioni dal punto di vista infrastrutturale e culturale degli ultimi decenni. Dopo di che, stiamo puntando al restauro del Vittoria, partecipando a un bando regionale rivolto ai teatri comunali che permetterà di accedere a un fondo di circa un milione di euro. Ciò conferma che, senza infrastrutture, non è possibile attingere a risorse e finanziamenti erogati da Governo e Regione”.
Gianpiero Fabrizi, delegato alla cultura, ha affermato che “sempre più attori di rango chiedono di essere inseriti nella stagione teatrale frusinate. Stiamo portando il capoluogo a riappropriarsi del ruolo culturale che gli è consono. Sentire il loro entusiasmo nel partecipare al nostro cartellone è motivo di vanto come cittadino e come amministratore; la linea culturale perseguita e conseguita negli ultimi anni sta dando i frutti sperati. Il programma di quest'anno– ha concluso – è di livello come sempre, variando dal classico alla commedia brillante per soddisfare tutti i gusti di coloro che ci onoreranno della loro presenza”.
Dal 16 ottobre, dunque, partirà la libera vendita, per biglietti ed abbonamenti, dopo il termine fissato per la prelazione. Dal prossimo anno, il diritto di prelazione potrà essere esercitato solo per posti diversi rispetto a quelli acquistati nelle stagioni precedenti, così come da prassi presente su tutto il territorio nazionale.