FROSINONE CALCIO: big match al Massimino contro il Catania

"Dobbiamo essere molto elastici in campo perché prima di tutto giochiamo contro una squadra che, anche se è bassa in classifica, ha dei valori da Serie A. In casa poi è una formazione che ha concesso pochissimo, che bene o male riesce sempre a fare prestazione e risultato. Dobbiamo essere bravi a capire quando ci sarà da soffrire o spingere".

Con queste parole Roberto Stellone ha presentato la sfida che vedrà impegnato il suo Frosinone in quel di Catania, al Massimino, in programma oggi alle ore 15:00. Due squadre divise da moltissimi punti in classifica, ma reduci entrambe da un periodo no. La vittoria servirebbe come toccasana per i rispettivi obiettivi.

Il Catania era una delle favoritissime a tornare in Serie A. Squadra dal potenziale mostruoso, almeno per la Serie B, è inceppata in sfortunate vicende che hanno costretto i siciliani a cambiare più volte allenatore. Sulla panchina degli etnei, al momento, siede Dario Marcolin (ex allenatore del Modena). Tecnico preparato, dal curriculum importante, che fa del tatticismo la sua filosofia di gioco. Calaiò, Castro, Coppola, Gillet sono solo alcuni dei punti di riferimento della squadra rossazzurra, che vanta un potenziale offensivo pazzesco, visto l’arrivo del bomber ex Pescara Maniero. In casa il Catania ha sempre alternato ottime prestazioni con risultati roboanti ad altre molto negative, con sconfitte clamorose. All’andata il Frosinone si impose per 1-0 con rete di Paganini.

I ciociari, dal canto loro, sono chiamati ad una grande partita, per proseguire il sogno play-off, dopo un periodo molto difficile, in cui la squadra di Stellone sembra aver perso fiducia e soprattutto la qualità di gioco. Il Frosinone aveva abituato i propri tifosi a partite spettacolari, senza badare a tatticismi. Con il passare delle giornate è mancata la fiducia nei propri mezzi e la classifica è diventata sempre più povera.

Oggi la squadra laziale non può sbagliare, per nessun motivo al mondo. Uscire dal Massimino senza punti, forse, vorrebbe dire addio ai sogni di gloria. Vincere per sperare.