Frosinone calcio, festa grande, al ’94 ci pensa Terranova
Partita aperta, emozionante, bagnata, vincente per i canarini che festeggiano il compleanno numero 89 nel migliore del modi e volano in vetta alla classifica in solitaria
Ascoli (4-3-2-1): Lanni; Mogos, Padella, Gigliotti, Mignanelli; Bianchi (4′ st Addae), Buzzegoli, Carpani (28′ st Clemenza); Varela (15′ st Rosseti), Favilli, Baldini. A disposizione: Ragni, De Santis, Santini, Perez, De Feo, Parlati, Cinaglia, Florio, Pinto, Fiorin. Allenatore: Maresca-Fiorin.
Frosinone (3-4-2-1): Bardi; Terranova, Ariaudo, Krajnc; M. Ciofani, Maiello, Frara (33′ st Gori), Beghetto; Dionisi, Soddimo (22′ st Sammarco); D. Ciofani (33′ st Ciano). A disposizione: Zappino, Vigorito, Crivello, Russo, Besea, Tarasco, Volpe, Matarese, Esposito, Longo. Allenatore: Longo
Arbitro: sig. Daniele Minelli della sezione di Varese; assistenti Enrico Caliari di Legnago e Luigi Lanotte di Barletta; IV uomo Matteo Marchetti della sezione di Ostia Lido (Roma).
Partita aperta, emozionante, bagnata, vincente per i canarini che festeggiano il compleanno numero 89 nel migliore del modi e volano in vetta alla classifica in solitaria viste le concomitanti sconfitte di Carpi e Perugia. In un clima dichiaratamente invernale. Il Frosinone vince 1-0, gol al 94′ di Terranova su angolo pennellato da Ciano. Nella formazione di casa assente il classe ’97 D’Urso che tornerà a disposizione da Cesena. Davanti al ciociaro Lanni, da destra a sinistra ci sono Mogos che vince il ballottaggio con Cinaglia, i centrali Gigliotti e Padella e il terzino mancino Mignanelli. In mezzo al campo il duo Maresca-Fiorin opta per Buzzegoli mediano basso, Carpani e Bianchi mezze ali. Nel reparto avanzato il gioiellino Favilli è la punta di riferimento, Varela e Baldini pronti ad incrociarsi. Sul fronte giallazzurro Longo ritrova Soddimo (squalifica di 4 turni scontata dopo il finale burrascoso con il Carpi della scorsa stagione) e Dionisi (tre turni di stop dopo Vercelli). Entrambi in campo dal 1′. Altre novità con Beghetto laterale mancino al posto di Crivello e Frara al fianco di Maiello. Davanti a Bardi confermata la difesa che ha giocato con il Bari. In mezzo al campo chiude la cerniera a quattro Matteo Ciofani sull’out di destra. In attacco Daniel Ciofani. U 3-4-2-1 di partenza che in corsa diventerà 3-5-2.
Partenza arrembante di entrambe le formazioni. Al 3′ Frosinone intraprendente, sul cross teso di Beghetto, Dionisi arresta in area ma è costretto ad uscire dall’area e l’azione sfuma. E’ un bel Frosinone in questa fase: possesso e buona circolazione di palla, nel tentativo di trovare spazi nella zona ‘rossa’ dalle parti di Lanni. Sesto minuto e i giallazzurri danno lezione in campo: Dionisi apre per Soddimo che vede la corsa di Beghetto, cross per Daniel Ciofani anticipato da Padella di un niente. Al 7′ Frosinone ad un passo dal vantaggio: il colpo di testa di Daniel Ciofani dopo un’azione prolungata sulla sinistra va fuori di poco a Lanni battuto. Al 9′ Federico Dionisi conquista palla su Carpani poco oltre la rotonda di centrocampo, alza la testa e vede Lanni leggermente fuori dai pali, bolide che va alto di un metro. Frosinone padrone della metà campo ascolana ma al 12′ l’Ascoli crea qualche problema alla retroguardia giallazzurra: da azione di calcio d’angolo di Varela il pallone ballonzola oltre il consentito a due passi da Bardi, poi Ariaudo libera. Occasione ancora per l’Ascoli al 16′, Bardi devia in angolo sul colpo di testa di Favilli sul cross di Varela da destra. E l’ex pisano replica 1′ dopo, Bardi subisce un contatto in presa alta ma ancora una volta la retroguardia giallazzurra fa muro. Campanelli d’allarme per il Frosinone che non è più fluido come nella prima parte di gara, dall’altra parte l’Ascoli prende confidenza dopo una decina minuti di ‘bambola’.
Ascoli ancora vicino al vantaggio al 19′: Baldini da sinistra vede Bianchi, palla fuori per Buzzegoli e fendente del metronomo che lambisce il palo alla destra di Bardi proteso in tuffo a coprire lo spazio utile tra la mano e il legno. La replica del Frosinone non si fa attendere, Dionisi sfrutta una indecisione di Gigliotti ai 25 metri ma il destro si alza due metri sull’incrocio. Il Frosinonequando attacca pende sulla sua sinistra, idem per l’Ascoli. Mogos al 23′ vince un contrasto in velocità con Frara sull’out mancino dell’attacco marchigiano, entra in area e vede un varco, bravo Bardi ad andare a terra, coprire il palo e deviare in angolo. Ma il Frosinone ribatte colpo su colpo e al 25′ prende d’infilata la difesa biancorossa: botta di Dionisi da destra, Daniel Ciofani non arriva in scivolata a due metri dalla porta. La calma del Frosinone contro la velocità dell’Ascoli e la partita è anche godibile. Bardi ancora brillante al 29′, il cross di Mignanelli da sinistra è complicato da gestire, il portiere fa due passi indietro e abbranca con sicurezza. Quando il Frosinone sale di tono lo fa con una certa continuità, appunto, dalla parte sinistra. Dove Bianchi spesso di posiziona tra l’apertura e Beghetto. L’ex genoano imbeccato palla a terra ci crede e conquista un angolo al 30′, sul destro a rientrare di Soddimo c’è Bianchi a metterci il piede, palla di poco fuori e la curva ascolana suda freddo ancora di più sotto il diluvio incessante. Caparbio Dionisi al 33′, la difesa dell’Ascoli si rifugia in angolo. Ma il Frosinone si fa prendere d’infilata sulla ripartenza marchigiana, Mignanelli prende campo a sinistra, palla in mezzo, Baldini manda fuori di poco con un colpo di testa indisturbato. Ma la partita è a viso aperto e al 36′ da un cross di Beghetto c’è Daniel Ciofani che va a colpire di testa, c’è il fratello Matteo che lo ostacola, Lanni para e Ciofani jr. resta a terra per un colpo alla fronte. Azione prolungata dell’Ascoli a 3′ dal 45′, il giro palla arriva ancora a Buzzegoli che, libero di calciare, impegna Bardi a terra.
Frosinone inizia in attacco. Mentre dalla panchina si alzano Crivello e Sammarco. Nel frattempo palla da destra di Soddimo, lunga per Daniel Ciofani. Grande azione del Frosinone al 3′, Soddimo per Beghetto, palla all’altezza del dischetto per Dionisi che cerca il piattone di sinistro ma le gambe dei bianconeri rimpallano la botta dagli undici metri. Nell’Ascoli si fa male Bianchi, al 4′ entra Addae. Lampo del Frosinone al 7′ dopo un palleggio prolungato, Terranova vede nello spazio Soddimo, palla che il fantasista romano sfiora solo con la punta del piede destro a 5 metri da Lanni che blocca. Partita senza pause su entrambi i fronti. Squadre che si prendono anche qualche rischio per prevalere sull’altra. E la partita diventa una sfida a scacchi. Cambia ancora l’Ascoli, Rosseti al posto di Varela. Una seconda punta, scuola-Juve, al posto di un attaccante esterno. Improvvisamente due lampi. E questa volta sono dell’Ascoli. Il primo. Ancora Mignanelli a sinistra, Ariaudo con la punta del piede devia in angolo al 18′. Il secondo 1′ dopo: è Carpani che si fionda su un pallone schizzato sullo stinco di Frara, destro che sfiora il palo alla destra di Bardi.
Il primo cambio di Longo cade al 22′, Sammarco rileva Soddimo all’esordio in campionato. Mossa che rafforza il 3-5-2 sul quale si era rimodellato il Frosinone in corsa. Più compassata la formazione giallazzurra, l’Ascoli si affida a folate offensive e 11 uomini sotto la linea della palla in fase di non possesso. L’Ascoli cerca la manovra di accerchiamento, il pacchetto arretrato giallazzurro tiene. Si scaldano anche Ciano, Russo e Gori. L’Ascoli vicino al vantaggio al 30′, salva Beghetto un gol fatto. Meglio la squadra di Maresca in questa fase che porta all’ultimo quarto d’ora. Intanto due cambi per il Frosinone: Ciano per D. Ciofani e Gori per Frara al minuto 33. Ed è subito Gorin evidenza appena entrato: nella posizione di mezz’ala sinistra imbuca nello spazio Dionisi dalla parte opposta, Lanni a valanga evita una ghiotta occasione da gioco. Il pericolo per il Frosinone si materializza ancora dalla parte di Mignanelli, sul tiro-cross è attento Bardi sulla linea di porta. Il finale è ancora di marca bianconera. Buzzegoli & soci ci provano in tutti i modi ma è Ciano a sfiorare il vantaggio con il sinistro, palla che va fuori di poco alla sinistra di Lanni al 44′ dopo una azione prolungata e ragionata di Sammarco & soci. Al 47′ la palla va sulla testa di Dionisi dopo un giro palla conseguente la punizione da destra di Ciano, Lanni para a terra. Ed è ancora lanni che salva l’Ascoli al 49′ sul tiro di Ciano. Ma è il segnale del gol: pennellata di Ciano da angolo, colpo di testa di Terranova. Frosinone festeggia 89 anni nel migliore dei modi. Tre punti bagnati, tre punti d’oro, tre punti per la vetta.
Ufficio Stampa Frosinone Calcio