Frosinone, inizio d’anno col botto: 20 milioni per la rigenerazione della città
Si tratta del finanziamento più alto e consistente conseguito dal Comune in materia di riqualificazione ed infrastrutture
Un inizio d’anno davvero col botto, e quasi inaspettato per la tempistica, per il capoluogo, che ha ricevuto, il 31 dicembre, la comunicazione del Decreto del Ministero dell’Interno, di concerto con i Ministeri dell’Economia e delle Infrastrutture, con cui il Comune di Frosinone è stato ammesso al finanziamento di 20 milioni di euro per la rigenerazione urbana, per 7 opere pubbliche, in varie zone della città.
Si tratta del finanziamento più alto e consistente conseguito, da sempre, da un Comune in provincia di Frosinone, in materia di riqualificazione ed infrastrutture, che prevede l’assegnazione in 6 tranches temporali, di cui le prime due, per le annualità 2021 e 2022, già operative e spendibili con le progettazioni. “Con questi 20 milioni di euro e con le 7 infrastrutture pubbliche che saranno costruite o riqualificate – ha commentato il sindaco di Frosinone, Nicola Ottaviani – si chiude il cerchio della trasformazione definitiva del territorio, completando un percorso di investimenti e di urbanistica integrata, iniziato con la nostra amministrazione nel 2012 e tuttora in corso.
Abbiamo anche invertito un trend, fino a quel momento incompatibile con la dimensione di un capoluogo, che aveva visto la città spesso esclusa dalle grandi direttrici dei finanziamenti statali ed europei, perché era mancata una programmazione seria, che andasse oltre le solite sagrestie di partito, in grado di orientare, da Roma, alla ‘vecchia maniera’, risorse, consulenze e interessi vari. La serietà, l’efficienza e la concretezza di un certo modo di amministrare sono state premiate, mettendo in sicurezza e in tranquillità il governo del territorio e la provvista finanziaria anche per i prossimi anni”.
I sette progetti
I progetti, tutti ammessi completamente, sono volti al miglioramento del decoro urbano, del tessuto sociale e ambientale di tutto il territorio comunale. L’assegnazione del contributo avverrà in 6 tranches dal 2021 al 2026, con la prima operativa già dal 31 dicembre 2021 per eseguire subito le progettazioni delle singole unità.
Il primo, per un totale di 1.600.000 euro di cui 61.064,05 per la progettazione, è inerente agli interventi di riqualificazione e adeguamento funzionale degli spazi interni ed esterni dell’edificio Comunale Polivalente sito in via Mazzini da adibire a servizi culturali, per un target di 1800 mq rigenerati. Gli interventi sono fondati sull’ottimizzazione e razionalizzazione degli spazi e sono volti all’incremento del livello di comfort e della qualità fruitiva della struttura.
L’implementazione dei servizi culturali offerti inoltre, costituisce ulteriore opportunità d’attrazione per bacini d’utenza provinciale ed andando a potenziare il sistema dei servizi dedicati alla cultura e alla attività socio-ricreative. La prima tranche per il 2021 è pari a 10.566,76 euro; previsti 47.613,08 euro per il 2022, 523.445,79 euro per il 2023, 431.600,30 euro per il 2024, 313.010,12 euro per il 2025 e 273.763,94 euro per il 2026.
Il secondo riguarda gli interventi di realizzazione di un’area polivalente attrezzata nel parco urbano del Matusa ai fini della promozione delle attività ricreative e sportive, per un importo pari a 600.000 euro, di cui 28.886,91 euro di progettazione (con 3800 mq rigenerati). Le operazioni riguardano la sistemazione di un’area del parco esistente, con la creazione di un nuovo spazio attrezzato destinato alle attività sportive per bambini, adulti, anziani e persone diversamente abili, il tutto al fine di promuovere l’aggregazione sociale e il movimento all’aria aperta.
Saranno altresì istallati elementi di arredo urbano e nuove alberature in grado di assicurare il giusto livello di qualità e decoro. Sarà adeguata tutta la viabilità pedonale di avvicinamento all’area attraverso la realizzazione di nuovi viali adeguamento degli esistenti. È prevista inoltre la realizzazione di un nuovo sistema integrato intelligente di illuminazione, videosorveglianza e Wi-Fi. La tranche di contributo del 2021 è pari a 9157,86 euro, mentre per il 2022 sono previsti 69012,43 euro. Per il 2023, invece, 209018,48 euro; 132573,47 euro per il 2024, 96146,45 euro per il 2025 e 84091,31 euro per il 2026.
Il terzo riguarda i lavori di raddoppio della linea dell’ascensore inclinato, con l’introduzione di nuove tecnologie e la realizzazione di un nuovo percorso pedonale di collegamento ai fini del potenziamento del sistema di mobilità sostenibile tra Frosinone alta e bassa (via Aldo Moro e Piazzale Vittorio Veneto), per un importo totale di 3.500.000 euro, di cui 59.555,26 euro per la progettazione, con la rigenerazione di 12.000 mq.
È, infatti, intenzione dell’Amministrazione Ottaviani proseguire negli interventi volti al miglioramento della qualità ambientale del territorio comunale oltre che allo sviluppo e potenziamento del sistema di mobilità urbana. In particolare, la sistemazione dovrà tener conto del contesto in cui si colloca, facendo particolarmente attenzione al sistema di mobilità in cui si inserisce (veicolare, pedonale e ciclabile), in modo da favorire il massimo inserimento e la massima continuità spaziale e funzionale.
La seconda linea dell’ascensore inclinato si inserisce, altresì, in un contesto più ampio di bonifica ambientale già avviato dall’Amministrazione Comunale, con la creazione del parco urbano del Matusa e gli interventi previsti per la riqualificazione del fiume Cosa mediante l’esecuzione di un Parco Fluviale. Queste le tranches di contributo: 17.611,27 euro (2021), 39.275,03 euro (2022), 576.035,32 euro (2023), 937.507,59 euro (2024), 1.029.314,74 euro (2025), 900.256,05 euro (2026).
Il quarto riguarda i lavori di adeguamento e completamento dell’edificio scolastico della scuola primaria “Madonna della Neve” per un importo di 2.300.000 euro, di cui 65.269,34 euro di progettazione; 2000 i mq rigenerati. Obiettivo dell’intervento è quello di completare un edificio strategico dal punto di vista dell’offerta dei servizi didattici e culturali. Il nuovo edificio ospiterà 7 aule (370 alunni), oltre che spazi comuni per attività scolastiche ed extrascolastiche.
In particolare, si procederà all’adeguamento delle strutture esistenti già realizzate da normativa vigente e completamento delle stesse (infissi; impianti elettrici, tecnologici e ad energia sostenibile; pavimenti, finiture interne ed esterne, arredi e sistemazione aree esterne attrezzate e a verde). L’opera fruirà di 21.133,52 euro per il 2021 e di 156.887,85 euro per il 2022; 661.698,75 euro per il 2023; 618.885,61 euro per il 2024; 448.835,32 euro per il 2025 e di 392.558,95 euro per il 2026.
Il quinto riguarda i lavori di realizzazione del parcheggio interscambio a raso “Salvo D’Acquisto” a servizio del sistema pubblico di mobilità sostenibile, per un importo di 1.500.000,00, di cui 18.828,51 euro per progettazione; 4.900 i mq rigenerati. Tramite opere di demolizione e rimozione della pavimentazione esistente in asfalto sarà realizzata una nuova pavimentazione drenante adibita a parcheggio interscambio e saranno altresì istallati elementi di arredo urbano e nuove alberature.
Sarà adeguata tutta la viabilità pedonale prospicente l’area attraverso la realizzazione di nuovi marciapiedi e adeguamento degli esistenti. Prevista inoltre la realizzazione di un nuovo sistema integrato intelligente di illuminazione, videosorveglianza e wi-fi. A servizio del parcheggio saranno inoltre istallate colonnine di ricarica elettriche, stazioni di bike e monopattino sharing al fine di incentivare e potenziare il sistema di mobilità sostenibile della città. Previsti 8.453,41 euro per il 2021; 93.585,99 euro per il 2022; 559.952,03 euro per il 2023; 355.158,94 euro per il 2024; 257.572,44 euro per il 2025 e 225.277,20 euro per il 2026.
Il sesto progetto è relativo alla riqualificazione del teatro comunale Nestor, destinato a servizi culturali e socio-ricreativi, per un investimento pari a 7.968.488,53 euro, di cui 226.304,44 euro per la progettazione, per 5.731 mq rigenerati. La soluzione prescelta, incentrata sul recupero del complesso, prevede una serie di interventi che, mediante la razionalizzazione degli spazi accessori e tecnici e l’incremento del livello di comfort, comporterà il miglioramento totale della qualità fruitiva della struttura.
L’implementazione dei servizi offerti inoltre, anche mediante il ripristino della dotazione relativa agli spazi per l’orchestra dal vivo, con possibilità di offrire rappresentazioni di opere liriche, costituisce ulteriore opportunità d’attrazione per bacini d’utenza provinciale ed extra provinciale. Al termine dei lavori, il Nestor sarà in grado di ospitare all’incirca oltre 1.200 posti a sedere.
La struttura sarà dotata di adeguato numero di servizi per il pubblico e di un idoneo compendio di servizi destinati agli operatori dello spettacolo. Inoltre, il progetto prevede la dotazione di uno spazio (ingresso rivisitato e spazio sovrastante) utilizzabile per lo svolgimento di eventi artistico-culturali di vario genere (mostre, presentazioni, caffè letterario, incontri culturali).
Tra le altre cose, l’attuale palcoscenico sarà rimosso e sostituito con uno nuovo, realizzato con tavolato di abete massello. Il pacchetto costituente il palcoscenico sarà progettato per conseguire un miglioramento dei requisiti acustici della struttura. Prevista anche la realizzazione dell’ascensore interno e del sistema integrato di facciata da realizzare sull’ingresso principale. Per il 2021, sono previsti 35.222,54 euro; 112.463,99 euro per il 2022; 1.302.711,62 euro per il 2023; 2.097.705,65 euro per il 2024; 2.358.020,34 euro per il 2025; 2.062.364,40 euro per il 2026.
Anche il settimo progetto (per un totale di 2.500.000 euro, di cui 45.606,23 euro per la progettazione, per 9.000 mq rigenerati) si inserisce nell’ottica degli interventi dell’amministrazione Ottaviani per il miglioramento della qualità ambientale del territorio comunale e dello sviluppo e potenziamento del sistema di mobilità sostenibile. Si tratta della realizzazione della linea, tramite BRT (Bus Rapid Transfer) o altrimenti detta metropolitana di superficie, dallo Scalo Ferroviario a Piazzale De Matthaeis, che avrà una lunghezza pari a circa 1,6 Km.
Il progetto prevede l’adeguamento della sede stradale esistente e relative opere stradali di pavimentazione, segnaletica orizzontale e verticale e delimitazione percorsi; nuove fermate di linea attraverso la creazione di piazzole di sosta e installazione di pensiline e sedute; sistema intelligente di comunicazione dei dati relativi al percorso, orari e fermate della nuova linea. Contributi di 14.089,01 euro per il 2021, di 32.653,26 euro per il 2022, di 429.892,54 euro per il 2023, di 696.479,54 euro per il 2024, di 707.816,97 euro per il 2025 e di 619.068,67 euro per il 2026.