Grande spavento a Ferentino per un 30enne operaio nel cimitero di Ferentino, rimasto intossicato e, in conseguenza di questo incidente, anche contuso. Secondo quanto riportato dal sito tg24.info l'uomo era impegnato nei lavori di costruzione di una cappella, quando ha perso i sensi a causa di alcune esalazioni. In quel momento l'operaio si trovava sotto il livello del suolo, ad alcuni metri di profondità.
Durante i concitati istanti il 30enne avrebbe anche picchiato violentemente il capo, ragione per la quale le sue condizioni erano inizialmente molto preoccupanti. I colleghi hanno allertato i soccorsi e, una volta giunti sul posto, i sanitari del 118 hanno disposto il trasferimento in eliambulanza a Roma. Stando alle notizie che filtrano dalla Capitale, l'uomo sarebbe in prognosi riservata ma, fortunatamente, non sarebbe in pericolo di vita.
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