Frosinone, padre pedofilo tiene per anni le due figlie segregate. La storia di orrore familiare arriva da un paesino in provincia di Frosinone dove due ragazzine di 11 e 13 anni hanno vissuto per anni violentate dal padre e quasi prive di contatto con l’esterno.
Le piccole vivevano in uno stato di degrado, sporcizia e malnutrizione, abusate proprio dall’uomo che avrebbe dovuto amarle e proteggerle. L’uomo, 55enne disoccupato, quando non abusava delle piccole le lasciava da sole chiuse nell’appartamento, spesso senza cibo. La madre pare si fosse allontanata dall’uomo alcuni anni prima.
La notizia pubblicata oggi 25 gennaio dal quotidiano Fanpage.
Oggi le vittime hanno 14 e 16 anni. Sono state inserite in un ambiente protetto e trasferite in una casa famiglia, dove vengono seguite da psicologici e figure professionali adatte al loro reinserimento.
Il 55enne è accusato di violenza sessuale su minori ed è finito a processo: la prossima udienza si terrà l’8 aprile e sarà sentita l’accusa. Le minori si sono costituite parte civile.
Ad occuparsi delle due ragazzine e del caso l’associazione che si occupa di pedofilia “La Caramella Buona”, riferisce Fanpage, la quale lavora nell’ambito di queste delicatissime e dolorose vicende.
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