Gassman propone a Raggi spettacoli all’aperto nelle ville: ma al Globe Theatre occupato nessun sostegno
La sindaca risponde all’attore: “Buona idea, parliamone”
“Una proposta a Turismo Roma Web. Con la bella stagione, nel rispetto delle regole Covid, non si può pensare di agevolare l’utilizzo di spazi all’aperto, ad esempio le nostre ville, per spettacoli dal vivo, togliendo provvisoriamente burocrazia? Grazie”. Lo scrive su Twitter Alessandro Gassman taggando il sindaco di Roma Virginia Raggi che risponde: “Buona idea, parliamone”.
Globe Theatre occupato, e Gassman dov’era?
I lavoratori del settore dello spettacolo sono tra i più colpiti dalle restrizioni anti-Covid, e fino a domenica scorsa proprio il Globe Theatre di Villa Borghese era stato occupato da famiglie e rappresentanti del mestiere, dagli attori a tecnici, microfonisti, costumisti ecc. Nessuno però pare abbia visto l’attore presentarsi a questa dimostrazione o esprimere solidarietà per la protesta, svoltasi proprio in una villa.
Sabato a piazza del Popolo a Roma si sono riuniti diversi volti noti e personalità della musica e dello spettacolo per protestare contro la mancanza di sostegno e di un piano concreto per le riaperture. Da Paola Turci ad Andrea Delogu passando per Max Gazzé, Fiorella Mannoia, i Negrita e Daniele Silvestri.“
Le richieste dei lavoratori dello spettacolo
Tra le richieste dei lavoratori: “l’immediata istituzione di un fondo da erogare in soluzioni mensili a tutte le lavoratrici e i lavoratori dello spettacolo ed eventi, sia discontinui che partite iva, che coprano il periodo gennaio-dicembre 2021, per garantire una soglia minima di continuità di reddito.
Immediato sostegno economico per le imprese della filiera basato sul fatturato annuo legato a spettacolo ed eventi. Immediata calendarizzazione di un tavolo interministeriale che, su parametri prestabiliti, imposti i modelli graduali di ripartenza del settore e di un tavolo interministeriale che affronti la riforma del settore con particolare riferimento alla previdenza e all’assistenza delle lavoratrici e dei lavoratori”
Alcuni giorni fa l’attore si era anche reso protagonista di un’accesa discussione sui Social in quanto si diceva “fiero” di aver chiamato le forze dell’ordine, allarmato dai rumori sospetti dei suoi vicini forse riuniti per una festa. Come sempre sul Web sostenitori e accusatori si erano divisi nel giudizio sul comportamento di Gassman. “Facile per lui che non ha problemi di stipendio” – hanno scritto alcuni – “Delatore, spia della Stasi” – lo hanno accusato altri. Mentre diversi ancora lo hanno osannato come eroe anti-untore e cittadino dalla forte coscienza civile.
Come sempre è più comodo fare grandi gesta comodamente da casa.