Genazzano, furti in villa, finiti in manette padre, figlio e zio
Ieri pomeriggio, poco fuori il centro abitato di Genazzano, un residente della zona ha notato un’auto con 4 uomini a bordo
Dopo aver intensificato i servizi di prevenzione e repressione dei furti in abitazione, vigilando soprattutto sulle residenze di campagna più isolate, i Carabinieri della Stazione di Genazzano sono riusciti a fermare una banda di ladri specializzata in furti in villa.
In manette sono finiti padre e figlio, unitamente a uno zio ed un amico.
Ieri pomeriggio, poco fuori il centro abitato di Genazzano, un residente della zona ha notato una macchina con 4 uomini a bordo aggirarsi con fare sospetto e ha chiamato il comandante della Stazione. Appresa la notizia, insieme ad un Carabiniere si è portato sul luogo segnalato e, arrivati sul posto, in zona collinare, dietro alcuni alti arbusti, hanno notato l’autovettura vuota.
I 4 sospetti sono stati, però, individuati mentre uscivano da una villa nelle vicinanze, con borse e sacchi pieni di refurtiva. Dirigendosi verso l’autovettura, i complici, alla vista dei militari, hanno cambiato subito direzione dandosi alla fuga per le campagne, ma sono stati bloccati prontamente dai Carabinieri intervenuti e dai colleghi giunti in ausilio.
Le immediate perquisizioni personali hanno permesso di rinvenire tutta la refurtiva asportata dalla villa, composta da orologi e preziosi per un valore di circa 30.000 euro, poi restituita al legittimo proprietario. I ladri sono stati trovati in possesso anche di radio ricetrasmittenti e arnesi da scasso, sequestrati. Portati in caserma, per tre di loro è scattato l’arresto per furto in abitazione aggravato in concorso, mentre per il quarto, minorenne, è scattata la denuncia in stato di libertà per lo stesso reato.