Genzano, sistemi dei cammini del Lazio. Le parole del sindaco Lorenzon
Si è svolta ieri a Velletri l’illustrazione della legge regionale sul Sistema dei Cammini del Lazio, percorso di circa 1.000 km snodato in quattro cammini diversi
Si è svolta ieri a Velletri l'illustrazione della legge regionale sul Sistema dei Cammini del Lazio, percorso di circa 1.000 km snodato in quattro cammini diversi: la via Francigena del Nord, che va da Procero, ai confini con la Toscana, a Roma; la via Francigena del Sud, che va da Roma a Minturno e Cassino, ai confini con la Campania ed il Molise; il Cammino di Benedetto, il quale si snoda da Norcia a Montecassino e infine il Cammino di Francesco, che va dall’Umbria a Roma, attraverso la Valle Santa. Della rete entreranno a far parte itinerari culturali europei, percorsi storici, religiosi, culturali e paesaggistici ritenuti meritevoli di tutela da leggi nazionali o regionali e vie consolari. Faranno parte della rete anche i percorsi escursionistici, quelli delle aree naturali protette e i pellegrinaggi di tradizione religiosa popolare centenaria.
"La legge regionale sul Sistema dei cammini del Lazio è una grande opportunità per promuovere e valorizzare al meglio le bellezze naturali ed artistiche dei nostri territori – ha affermato il sindaco Daniele Lorenzon -. Uno dei capisaldi della nostra amministrazione è proprio lo sviluppo di un turismo sostenibile a basso impatto ambientale. Un sindaco da solo non può fare nulla ma più sindaci insieme, coadiuvati da un ente preposto come la Regione, possono fare la differenza".
Se la via Francigena non interessa direttamente Genzano, per il Comune passa la via Appia. A questo proposito il primo cittadino ha evidenziato l'esigenza di "valorizzare il tratto di via Appia antica che a Genzano viene chiamato dei pietroni. Speriamo che questa legge regionale rappresenti un'opportunità concreta per tutti di sviluppare al meglio il nostro panorama territoriale".