Gianicolo, incidente guida turistica: “Farò causa al Comune, la staccionata era di legno marcio”

Accompagnava un gruppo di studenti di un liceo della Capitale per una visita guidata, la guida turistica di 61 anni che ieri, 27 aprile, sul piazzale del Gianicolo è stata vittima di un incidente che l’ha vista precipitare per oltre 6 metri dal piazzale del Gianicolo a Roma. Stava raccontando – con l’entusiasmo che caratterizza chi esercita questa professione – al gruppo di ragazzi le peculiarità artistiche e paesaggistiche del posto, quando è venuto a mancare il tratto di traliccio di legno a cui era appoggiata e si è vista prima scivolare e poi cadere di sotto per diversi metri.

Gli alunni del liceo hanno assistito scioccati a tutta la sequenza dell’incidente. La guida non ha mai perso conoscenza e ha subito urlato per essere soccorsa dopo la caduta.

Ricoverata al San Camillo

Dopo essere precipitata dal piazzale del Gianicolo, la donna è stata soccorsa e trasportata al Pronto Soccorso dell’Ospedale San Camillo, dove si trova tuttora ricoverata nel reparto di Medicina d’Urgenza dove è tenuta sotto osservazione. Il ricovero è stato disposto dal Pronto Soccorso per definire meglio la diagnosi. Alla paziente è stata riscontrata una costola incrinata, e sulla superfice corporea presentava diversi tagli, graffi e lividi.

Il racconto della guida turistica

Ma ecco il suo racconto riportato dal quotidiano “Il Messaggero”:

“Mi sono appoggiata al traliccio, come ho sempre fatto in quel tratto della passeggiata del Gianicolo. All’improvviso però il legno ha ceduto e sono finita giù. Prima ho fatto un salto di due metri e poi sono scivolata di sotto. Non riuscivo a frenare, non trovavo appoggi. Alla fine mi sono schiantata contro un tronco che ha fermato la discesa. Ho capito subito che la situazione era grave”.

“Da oltre 20 anni sono una guida turistica del Gianicolo – continua la donna – e conosco tutto di quell’area storica. Non riesco ancora a credere che sia accaduto un incidente tanto grave. Sotto la staccionata c’è un fosso di due metri, tanto è stato il mio salto. Poi sono precipitata per diversi altri metri”, ha raccontato la 61enne protagonista della disavventura al Colle capitolino del Gianicolo.

Denuncia a Roma Capitale

La guida ha fatto sapere che sporgerà denuncia al Comune di Roma, responsabile della manutenzione che, “senza dubbio, è stata carente”, sostiene. “Ho visto con i miei occhi che il legno della staccionata si sbriciolava, era marcio. Mentre i sanitari del 118 mi assistevano nel piazzale, prima del trasporto al pronto soccorso, hanno iniziato i controlli.

“E se al posto mio ci fosse stato uno studente della classe?”

Il legno della recinzione in diversi punti non teneva e infatti credo che l’area sia stata messa in sicurezza. Sono controlli che dovevano essere eseguiti prima, tanto che il mio incidente non sarebbe un caso isolato”, ha affermato la guida turistica al Messaggero. “E se al posto mio ci fosse stato un ragazzo di quella classe? Ecco perché sono decisa ad andare fino in fondo”, ha concluso.