"Preoccupa la scelta di non dare continuità al presidio umanitario di via del Frantoio a Tiburtina gestito dalla Croce Rossa di Roma. A Milano si è riusciti a trovare una soluzione per dare accoglienza ai migranti transitanti. Mentre, Roma ha deciso di non vedere il fenomeno, seppure riguarda migliaia di persone venute in Italia con una richiesta di aiuto e di asilo.
Sembra che il M5S, oltre a non essere in grado di governare l'ordinario, su temi complessi come l'accoglienza, che sono evidentemente dolenti per il suo elettorato, decide semplicemente la non azione. Ma i problemi non si risolvono da soli, c'è bisogno del governo dei processi. Questo ci aspettiamo dal Sindaco e dalla Giunta a Cinque Stelle.
Esprimo piena vicinanza agli operatori della Croce Rossa di Roma che ogni giorno con generosità e professionalità gestiscono uno dei pochi presidi umanitari rimasti in città". Lo dichiara in una nota Gianluca Peciola, esponente di Sel ed ex capogruppo capitolino.
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