Gila beffa i biancocelesti, Baroni in 10 dal 25′: Juventus 1-0 Lazio
Lazio e Juventus si sono incontrate in una situazione che vedeva i biancocelesti quasi a pieno organico (a esclusione di Lazzari), con i padroni di casa decisamente in emergenza. Partita difficile, dunque, per entrambe le compagini, che tra l’altro prima della gara condividevano la terza e quarta posizione in classifica con 13 punti. Il rosso a Romagnoli (25′) ha reso la partita della Lazio estremamente difficoltosa.
Primo Tempo
La gara inizia con grande intensità fin dal primo minuto, con entrambe le squadre pronte a contendersi ogni pallone. L’arbitro Luca Sacchi è chiamato subito a prendere decisioni importanti, infatti l’equilibrio della partita cambia drasticamente al 23′. Dopo un intervento duro di Alessio Romagnoli (Lazio), l’arbitro decide di consultare il VAR per valutare meglio l’azione. Sacchi cambia la sua decisione iniziale ed estrae il cartellino rosso per Romagnoli, lasciando la Lazio in inferiorità numerica.
Questo sviluppo obbliga il tecnico Marco Baroni a rivedere i suoi piani. Al 27′ è costretto a effettuare un cambio tattico per ristabilire l’ordine in campo, con Patric che prende il posto di Boulaye Dia.
La Juventus cerca subito di approfittare della superiorità numerica. Al 26′, Dusan Vlahovic si incarica di una punizione dal limite dell’area, ma il suo potente tiro termina appena sopra la traversa, sfiorando il gol. L’occasione più ghiotta si presenta al 43′, quando Andrea Cambiaso compie un’ottima azione sulla fascia e, superando un avversario, mette un cross preciso in area. Federico Gatti si trova pronto a calciare, ma il suo tiro finisce alto, sprecando un’altra occasione per i bianconeri.
Nel finale del primo tempo, la tensione cresce. Al 45+2′, Manuel Locatelli della Juventus viene ammonito per un fallo evidente, frutto della crescente pressione. Al 45+3′, l’arbitro fischia la fine della prima frazione di gioco, con la Lazio che si ritrova a dover affrontare il secondo tempo in dieci uomini.
Secondo Tempo
La partita riprende dopo l’intervallo con entrambe le squadre pronte a dare il massimo. Il secondo tempo si sviluppa con un ritmo incalzante, ma anche con diversi episodi cruciali. Già al 50′, Nicolò Savona della Juventus viene ammonito per un fallo, mettendosi in una situazione delicata per il resto della partita. Poco dopo, al 54′, Thiago Motta opta per un doppio cambio: Timothy Weah prende il posto di Savona e Nicolò Fagioli entra in campo al posto di Manuel Locatelli, nel tentativo di dare maggiore freschezza alla squadra.
Le occasioni non mancano per la Juventus. Al 57′, Dusan Vlahovic colpisce la traversa con una conclusione potente, sfiorando il gol del vantaggio. Passano appena due minuti e Douglas Luiz, su cross di Timothy Weah, ci prova di testa, ma la palla esce di poco sulla sinistra.
Il ritmo della partita non cala, e al 61′ Nicolo Fagioli viene ammonito per un intervento troppo deciso, con l’arbitro Sacchi che non esita a estrarre il cartellino giallo. Da lì a poco, la Lazio risponde con una serie di cambi: al 66′, Matias Vecino entra per Matteo Guendouzi, mentre al 67′ Pedro e Gaetano Castrovilli sostituiscono Gustav Isaksen e Mattia Zaccagni, nel tentativo di cambiare le sorti del match.
La Juventus non è da meno e al 72′ effettua un’altra sostituzione, con Vasilije Adzic che prende il posto di Khephren Thuram. Al 73′, Federico Gatti viene richiamato in panchina per far spazio a Danilo.
L’episodio chiave arriva al minuto 85. Un cross velenoso in area della Lazio mette sotto pressione la difesa, e Mario Gila, nel tentativo di spazzare via il pallone, segna un sfortunato autogol, regalando il vantaggio alla Juventus, che ora conduce per 1-0. Da segnalare, pochi minuti prima, un colpo a palla lontana da parte di Douglas Luiz su Patric: l’arbitro e il VAR non hanno reputato l’intervento da rosso.
Nel finale di partita, la tensione aumenta e arrivano altre ammonizioni. Al 90′, Douglas Luiz viene sanzionato con un cartellino giallo per un fallo netto. Nei minuti di recupero, prima Matias Vecino della Lazio commette un fallo che gli costa un giallo al 90+5′, poi tocca a Pedro, anch’egli ammonito per un’infrazione al 90+5′.
Al 90+6′, l’arbitro fischia la fine della partita, con la Juventus che riesce a portare a casa la vittoria per 1-0, grazie all’autogol di Mario Gila.
Pagelle
Provedel – 6
Marusic – 6
Gila – 5,5
Romagnoli – 5
Tavares – 6
Guendouzi – 6
Rovella – 6
Isaksen – 5,5
Dia – 5,5
Zaccagni – 5,5
Castellanos – 5,5
Subentrati
Patric – 6
Pellegrini – 5,5
Pedro – 5,5
Castrovilli – 5,5
Vecino – 5,5