“Giorno della memoria insegni difesa diritti”
Lo ha dichiarato il vicesindaco di Valmontone, Eleonora Mattia
"Ricordare è importante ma ancora di più lo è insegnare ai nostri giovani a comprendere appieno il nostro passato per costruire un futuro in cui i diritti umani siano garantiti per tutti, a prescindere da razza, credo religioso e appartenenza politica, consapevoli che è interesse di ciascuno di noi contrastare sempre sul nascere ogni forma di razzismo e di intolleranza, conoscendo bene ciò che hanno prodotto in passato".
Lo dichiara il vice sindaco e assessore alla cultura del Comune di Valmontone, Eleonora Mattia, che in occasione del Giorno della Memoria, ricorrenza internazionale celebrata il 27 gennaio di ogni anno come giornata in commemorazione delle vittime del nazismo, dell'Olocausto e in onore di coloro che a rischio della propria vita hanno protetto i perseguitati, annuncia un’iniziativa di celebrazione a carattere culturale nelle scuole di Valmontone.
In questo giorno, ricordo della liberazione del campo di concentramento di Auschwitz, avvenuta il 27 gennaio 1945 ad opera delle truppe sovietiche, l’Amministrazione donerà ai due istituti comprensivi due grandi targhe commemorative e, con il personale docente, procederà ad una serie di letture fatte dagli studenti, anche in relazione del fatto che quest’anno ricorre il settantesimo anniversario dell’abolizione delle leggi razziali (abrogate con i regi decreti legge nn. 25 e 26 del 20 gennaio 1944) emessi durante il Regno del Sud.