Gratta e vinci rubati: oltre 1mln di biglietti trovati ad Albano
I tagliandi erano destinati a tutti i capoluoghi della Sicilia. Arrestato il custode di un capannone
Sono circa un milione e mezzo i tagliandi "gratta e vinci", destinati a tutti i capoluoghi di provincia della Regione Sicilia, rinvenuti ieri sera all’interno di un autoarticolato, rubato ad Anagni qualche giorno fa, nascosto in un capannone abbandonato della zona industriale di Cecchina.
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Castel Gandolfo e della Stazione di Cecchina li hanno trovati, seguendo i tracciati degli impianti satellitari installati sul mezzo e su altri tre autoarticolati, rubati sempre nei giorni scorsi ad Acilia. All’interno dei mezzi sono stati rinvenuti anche scatoloni contenenti documentazione amministrativo-contabile, oltre ad atti notarili e strumentazione elettronica di vario genere, tutta sequestrata.
Il valore complessivo della refurtiva rinvenuta, comprensivo degli autoarticolati, è di circa 17 milioni di euro. Nel corso del blitz i Carabinieri hanno arrestato un italiano, di 43 anni, disoccupato, custode del capannone, con precedenti. L’uomo è stato arrestato con l’accusa di ricettazione e condotto presso il carcere di Velletri a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.