Green Pass: comitato sicurezza in prefettura a Roma, presidiate le stazioni
La protesta dei “No Green Pass” e dei “No Vax” è contro l’obbligo di esibire il Green Pass per viaggiare su treni a lunga percorrenza
In vista delle previste manifestazioni contro il green pass per oggi, 1 settembre, nelle stazioni ferroviarie, è alta la vigilanza non solo sui principali scali ferroviari di Roma, ma anche sulle infrastrutture ferroviarie ritenute sensibili all’interno del perimetro provinciale di Roma. E’ quanto ha appreso “Agenzia Nova” sull’esito della riunione del comitato per l’ordine e sicurezza pubblica che si è tenuta ieri pomeriggio in prefettura a Roma. Riunione presieduta come al solito dal prefetto Matteo Piantedosi, a cui hanno partecipato i vertici delle forze dell’ordine, allargata alla dirigente del compartimento di Polizia Ferroviaria e ai dirigenti di Grandi Stazioni.
La protesta dei “No Green Pass” e dei “No Vax” è prevista per oggi contro l’obbligo di esibire il Green Pass per viaggiare su treni a lunga percorrenza. Una protesta non autorizzata e nessuno comunque ha richiesto un’autorizzazione. Dalle indagini svolte in particolare sui messaggi che circolano in rete e in particolare sul tam-tam su canali Telegram, i promotori della manifestazione progettano di tentare di salire sui treni senza il green pass e, al previsto diniego, tenteranno di bloccare i convogli. Ovviamente l’attenzione maggiore si concentra sulle principali stazioni di Roma quali Termini e Tiburtina, ma la prefettura ha individuato anche altri punti nevralgici, e per questo sensibili, da presidiare. Rer – Agenzia Nova